Un’iniziativa volta a promuovere la sostenibilità nel panorama aziendale locale ha avuto luogo stamane a L’Aquila, al Centro Congressi ‘Zordan’. Questo incontro, intitolato “Gli elementi per una filiera sostenibile”, rappresenta il primo di una serie di appuntamenti organizzati dal Laboratorio Esg Abruzzo, lanciato lo scorso giugno in collaborazione tra Intesa Sanpaolo, l’Università degli Studi dell’Aquila e la Camera di Commercio di Chieti-Pescara. L’intento di questo incontro è chiaro: stimolare la crescita delle piccole e medie imprese abruzzesi attraverso progetti che promuovono innovazione e transizione verso un modello di business più sostenibile e orientato alla circolarità.
Dettagli dell’incontro e gli attori coinvolti
L’incontro ha visto la partecipazione di importanti figure accademiche e professionali. La cerimonia di apertura è stata affidata a Edoardo Alesse, Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, e Roberto Gabrielli, direttore regionale di Intesa Sanpaolo per Lazio e Abruzzo. A seguito delle introduzioni, sono intervenuti Stefania Celeste e Alberto Pizzocchero di Circularity, una piattaforma dedicata all’economia circolare e alla simbiosi industriale in Italia. La loro presenza ha sottolineato l’importanza di integrare i principi di sostenibilità all’interno delle strategie aziendali, fornendo alle imprese strumenti utili per operare in modo più green.
Il pomeriggio ha visto Alfredo D’Angelo, CFO della Tr Industrial di Atessa, presentare esperienze concrete relative all’implementazione della sostenibilità nel modello operativo della propria azienda. Questa testimonianza ha fornito un’illustrazione pratica sul valore che le politiche sostenibili possono apportare alle imprese, rendendo evidente come tali approcci possano tradursi in successi tangibili sul mercato.
Obiettivi del Laboratorio Esg Abruzzo
Il Laboratorio Esg Abruzzo si propone di diventare un pilastro fondamentale per le aziende locali che vogliono intraprendere un percorso di crescita sostenibile. Attraverso progetti di accompagnamento, le PMI abruzzesi potranno beneficiare di un’assistenza diretta nell’affrontare le sfide legate all’innovazione. Una delle principali funzioni del laboratorio è quella di facilitare un dialogo attivo tra le aziende e le istituzioni per supportare la transizione verso un’economia più verde e digitale.
Nel corso dell’anno, Intesa Sanpaolo ha già messo a disposizione circa 200 milioni di euro per finanziare le iniziative imprenditoriali nella regione. Con l’iniziativa “Il tuo futuro è la nostra impresa”, il gruppo bancario si propone di erogare 2 miliardi di euro destinati a supporto della Transizione 5.0, energia, sviluppo internazionale e innovazione digitale. Questo dimostra un impegno serio a favore dello sviluppo economico della regione in un’ottica sostenibile.
Impatto sulla comunità locale
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di networking per le aziende locali, creando un ambiente favorevole al confronto tra imprenditori che condividono obiettivi simili. La rete di collaborazioni che si sta formando intorno al Laboratorio Esg Abruzzo dovrebbe favorire la creazione di sinergie tra le varie aziende, incoraggiando scambi di idee e collaborazioni che possono portare a soluzioni innovative per la sostenibilità.
Il supporto delle istituzioni, insieme agli interventi di esperti del settore, contribuisce a creare un clima di fiducia e di condivisione, focalizzato sul benessere economico e ambientale del territorio. Le politiche di sviluppo sostenibile, infatti, non solo promuovono un miglioramento della qualità della vita, ma possono anche tradursi in vantaggi competitivi per le aziende che decidono di investire con determinazione in pratiche di economia circolare e sostenibilità.
Questo incontro a L’Aquila segna l’inizio di un percorso che potrebbe portare a un cambiamento significativo nella cultura imprenditoriale della regione, orientandola verso un modello che valorizza il rispetto dell’ambiente e la responsabilità sociale.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Sara Gatti