Sostenibilità Turistica e Futuro: Un Convegno sulla Ricostruzione e le Politiche di Attrattività

Sostenibilità Turistica e Futuro: Un Convegno sulla Ricostruzione e le Politiche di Attrattività

Il convegno sulla sostenibilità turistica a Ischia evidenzia l’urgenza di politiche integrate per affrontare i rischi climatici, promuovendo un turismo responsabile e rispettoso dell’ambiente nel Sud Italia.
SostenibilitC3A0 Turistica e Futu SostenibilitC3A0 Turistica e Futu
Sostenibilità Turistica e Futuro: Un Convegno sulla Ricostruzione e le Politiche di Attrattività - Gaeta.it

La sostenibilità e la gestione dei rischi naturali legati ai cambiamenti climatici sono diventati temi centrali nel mondo del turismo, specialmente in contesti come l’isola d’Ischia, duramente colpita da eventi meteorologici estremi. Durante il convegno “Crisi e sviluppo nella sostenibilità delle destinazioni turistiche“, il Commissario straordinario per la ricostruzione, Giovanni Legnini, ha messo in evidenza l’urgenza di un impianto programmatico che integri queste questioni. Il convegno, organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, ha riunito esperti e amministratori locali per discutere le sfide future e gli sviluppi di un settore in continua evoluzione.

La dichiarazione di Giovanni Legnini sulla sostenibilità

Giovanni Legnini ha enfatizzato la necessità di politiche di attrattività turistica che non considerino solo gli aspetti economici, ma anche il rispetto dell’ambiente. Ha dichiarato: “Le politiche di attrattività turistica non possono prescindere dai temi della sostenibilità e della previsione e governo dei rischi naturali legati alla crisi climatica.” Le strategie delineate si fondano su aggiornamenti normativi e sugli obiettivi che coinvolgono anche gli enti locali, rendendo la governance delle risorse turistiche sempre più complessa e articolata. Legnini ha evidenziato l’importanza di affrontare queste criticità in maniera sistematica, sottolineando che tali misure sono essenziali non solo per il turismo, ma anche per la tutela dei cittadini stessi.

L’importanza del settore turistico nel Sud Italia

Maria Cristina Gagliardi, consigliere dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, ha presentato dati significativi riguardanti il sistema turistico del Sud Italia. Con fatturati ammontanti a 6,36 miliardi di euro e un’occupazione di 256mila addetti, il settore si posiziona come un pilastro fondamentale per lo sviluppo economico locale. Gagliardi ha anche menzionato il piano strategico Zes unica, un programma che punta a stimolare lo sviluppo nel Mezzogiorno. Il piano prevede azioni concrete per promuovere un turismo che non si basi solo sulla stagionalità, ma che miri a valorizzare le numerose eccellenze locali, creando opportunità sostenibili e proficue per le comunità.

La sfida della sostenibilità secondo i sindaci

Il sindaco di Capri, Paolo Falco, ha messo in guardia sulle sfide che il turismo deve affrontare oggi, sottolineando la necessità di controllare un flusso turistico sempre più intenso e impattante. Ha dichiarato che “assistiamo al problema globale di un turismo sempre più sfrenato che arriva quotidianamente non solo a Capri ma in tutte le principali mete turistiche italiane.” Secondo Falco, è essenziale che le amministrazioni locali abbiano gli strumenti e le possibilità per gestire queste dinamiche, per sviluppare un’economia che possa davvero considerarsi sostenibile. La responsabilità di governare il turismo si sposta quindi sul piano locale, dove le decisioni possono avere un impatto diretto sulle comunità e sull’ambiente.

Il ruolo del turismo responsabile nel futuro economico

Liliana Speranza, presidente della commissione Turismo dell’Ordine dei dottori commercialisti di Napoli, ha sottolineato quanto il turismo rappresenti un fattore strategico per l’economia locale. Ha affermato che “noi commercialisti vogliamo un turismo responsabile,” incoraggiando la creazione di modelli innovativi in grado di fronteggiare crisi ed emergenze. Spostando il focus verso un turismo che rispetti l’ambiente e il territorio, Speranza ha esortato tutti i partecipanti a lavorare insieme per promuovere uno sviluppo economico sano e rispettoso delle risorse naturali. Questo approccio potrebbe rivelarsi cruciale, soprattutto in un periodo in cui le sfide legate all’ambiente e al cambiamento climatico si fanno sempre più sentire.

Change privacy settings
×