Nel 2024, la Spagna si prepara ad accogliere un numero record di turisti italiani, con stime che superano i 5 milioni. Questo trend positivo nei flussi turistici è stato alimentato da un incremento delle connessioni aeree tra i due Paesi e dall’aumento della spesa media dei visitatori. Questa situazione offre nuove opportunità sia per i viaggiatori che per gli operatori turistici.
Incremento degli arrivi italiani in Spagna
Gli ultimi dati forniti da Frontur-Ine rivelano un notevole aumento dei visitatori italiani in Spagna. Nei primi dieci mesi del 2024, si sono registrati 4.692.734 arrivi, un incremento dell’11,9% rispetto all’anno precedente. Una tendenza che tiene conto anche delle previsioni che indicano una disponibilità aerea per i mesi di novembre e dicembre 2023 di 933.360 posti, con un +19,1% rispetto al 2023. Già entro la fine dell’anno, si stima che il numero complessivo di turisti italiani in Spagna supererà i 5 milioni.
Oltre al numero crescente di arrivi, anche la spesa media dei turisti italiani ha subito un incremento. Gli italiani spendono mediamente 919 euro durante il loro soggiorno, rappresentando un aumento del 5,2% rispetto all’anno precedente, con una spesa giornaliera di 157 euro. La durata media della permanenza in Spagna è di 5,9 giorni, evidenziando un interesse marcato verso le esperienze locali e l’esplorazione delle diverse regioni spagnole.
Aumento dei collegamenti aerei tra Italia e Spagna
La stagione estiva 2025 vedrà un ulteriore ampliamento della connettività aerea tra Italia e Spagna, grazie all’entrata in funzione di nuove rotte. EasyJet ha recentemente inaugurato la tratta Napoli – Alicante, operando due voli a settimana. Anche Volotea ha messo in piedi nuove connessioni, come quella tra Ancona e Barcellona. Wizz Air, da parte sua, ha incluso nuove tratte da Milano Malpensa verso Málaga e Valencia, con numerosi voli settimanali.
Roma Fiumicino avrà anche una nuova connessione con Gran Canaria, prevista per febbraio 2025, mentre l’estate 2025 vedrà l’apertura di nuove rotte da Milano Linate verso Barcellona, Ibiza e Palma di Maiorca. Ryanair, infine, aggiungerà la rotta Lamezia Terme – Madrid, mentre SkyAlps annuncerà la connessione Bolzano – Minorca.
Il riacutizzarsi dei collegamenti aerei non solo facilita le prenotazioni per i turisti italiani, ma rappresenta anche una risposta strategica alle esigenze di mobilità dei viaggiatori. Con circa 400 voli giornalieri tra Italia e Spagna, le possibilità di visitare le bellezze spagnole aumentano considerevolmente, sia per motivi turistici che per scambi culturali.
Il legame culturale tra Italia e Spagna
Il rapporto tra i due Paesi non è solo di natura turistica, ma affonda le radici nella storicità e nella cultura condivisa. Secondo il re Felipe di Spagna, il flusso di turisti italiani verso la Spagna nel 2024 rappresenterà il massimo storico, ponendo la Spagna come la meta preferita dagli italiani. Dall’altra parte, saranno circa 2,5 milioni gli spagnoli che visiteranno l’Italia.
Il programma Erasmus, che promuove lo scambio culturale tra studenti, evidenzia ulteriormente quanto la Spagna sia un punto di riferimento per i giovani italiani. Il re ha recentemente sottolineato come la Spagna continui a essere la scelta predominante tra le nuove generazioni di studenti italiani, evidenziando l’importanza di questo legame per il futuro culturale e sociale dei due Paesi.
La crescita esponenziale del turismo italiano in Spagna si prefigura dunque come un elemento chiave per stimolare ulteriormente le connessioni tra i due Paesi, consolidando un rapporto culturale che contribuisce al reciproco sviluppo economico e sociale. Con l’approccio attento e strategico dei vettori aerei, il 2025 si preannuncia come un anno entusiasmante per il turismo italo-spagnolo, con opportunità senza precedenti da esplorare.
Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2024 da Armando Proietti