La Spagna ha registrato un incremento significativo del turismo durante l’estate 2024, accogliendo 21,8 milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo, un aumento del 7,3% rispetto all’anno precedente. Questi dati, comunicati dall’Istituto Nazionale di Statistica , posizionano la Spagna come la seconda destinazione turistica più popolare al mondo, subito dopo la Francia. Tuttavia, questo boom turistico è stato accompagnato da serie preoccupazioni da parte dei residenti riguardo al fenomeno dell’overtourism, che ha alimentato manifestazioni in molte città spagnole.
Aumento dei visitatori e impatto sul turismo
Nel solo mese di luglio, la Spagna ha attirato 10,9 milioni di turisti, con numeri simili anche per agosto. Jordi Hereu, ministro del turismo spagnolo, ha accolto con favore i dati, affermando che il turismo rappresenta un grande successo per il benessere e la coesione sociale del Paese. Tuttavia, Hereu ha anche sottolineato la necessità di trasformare il modello turistico spagnolo per gestire questa affluenza senza precedenti. La crescente pressione sulle infrastrutture e l’aumento dei costi di vita, in particolare degli affitti, sono tra i problemi più sentiti dai cittadini. Questo aumento dei prezzi è in parte attribuibile alla domanda turistica, che ha reso più costosi molti alloggi.
Le proteste più evidenti si sono verificate a Barcellona, Malaga e nelle Isole Canarie e Baleari, dove i residenti chiedono maggiori controlli sul turismo. In risposta a tali preoccupazioni, il sindaco di Barcellona ha annunciato misure per limitare gli affitti turistici entro il 2029, in un tentativo di alleviare la tensione nel mercato immobiliare.
I principali mercati di provenienza
L’analisi dei dati rivela che i visitatori provenienti dal Regno Unito costituiscono il gruppo più numeroso, con oltre 4,17 milioni di turisti. Seguono i francesi con 3,75 milioni, i tedeschi con 2,49 milioni e gli italiani con 1,35 milioni. Si nota anche un notevole incremento del turismo statunitense, che ha visto una crescita del 13%, portando il numero di visitatori americani a 850.000. Complessivamente, nei primi otto mesi del 2024, la Spagna ha accolto 64,8 milioni di turisti, un altro record nella storia del settore.
La Catalogna, con Barcellona come meta principale, continua a attrarre la maggior parte dei turisti, seguita dalle Isole Canarie e Baleari. Queste regioni si sono dimostrate particolarmente popolari per il sole e il mare, offrendo esperienze uniche per i viaggiatori.
L’impatto economico del turismo
Le entrate generate dal turismo nel corso dell’estate hanno registrato un aumento impressionante del 17,6%, arrivando a 86,7 miliardi di euro, il che significa circa 187 euro spesi per turista al giorno. Queste statistiche confermano non solo il valore del settore per l’economia spagnola, ma anche la centralità del turismo nell’occupazione e nello sviluppo delle comunità locali. Esiste, però, una crescente consapevolezza dell’importanza di gestire questa risorsa in modo sostenibile, affinché il turismo possa continuare a essere un motore di crescita senza arrecare danni alle infrastrutture e alla qualità della vita dei residenti.
Queste recenti dinamiche evidenziano quanto sia cruciale per le autorità locali affrontare le sfide legate all’aumento del turismo, bilanciando l’accoglienza dei visitatori con le esigenze della popolazione locale.
Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano