Mercoledì 19 febbraio, il piccolo comune di Pugnetto, frazione di Mezzenile, è stato teatro di una scoperta che ha scosso la comunità locale. Durante la loro routine quotidiana, gli abitanti hanno incontrato la carcassa di una femmina di cervo, visibilmente fresca, con segni evidenti di un attacco letale da parte di un branco di lupi. Questa macabra scoperta, accaduta lungo la strada provinciale che conduce verso Traves, ha suscitato shock e preoccupazione tra i residenti, riportando alla luce timori già presenti riguardo alla presenza di questi animali nell’area.
Una scena inquietante lungo la strada provinciale
I resti dell’animale sono stati trovati sparsi sia sull’asfalto che ai margini della carreggiata. Questa visione raccapricciante ha turbato non solo chi si trovava di passaggio, ma ha anche destato forte inquietudine tra i cittadini di Pugnetto, che vivono a poche centinaia di metri dal luogo del ritrovamento. Un residente, desideroso di rimanere anonimo, ha commentato l’accaduto sottolineando come non si tratti di un evento isolato. Solo un giorno prima, un suo vicino ha vissuto un drammatico momento: il suo cane è stato attaccato e sbranato da un lupo nei pressi della propria abitazione. Questi fatti hanno amplificato le paure già presenti nelle menti degli abitanti, creando un clima di tensione e insicurezza.
La presenza dei lupi in Valle di Lanzo
Il fenomeno della presenza dei lupi nella Valle di Lanzo non è una novità , ma eventi di questo tipo accendono un acceso dibattito sull’interazione tra queste creature e gli esseri umani. Mentre gli esperti spesso rassicurano la popolazione sulla natura schiva e pacifica dei lupi, i timori sono palpabili, specialmente tra gli abitanti delle zone isolate e coloro che si occupano di allevamenti. Ultimamente, diverse segnalazioni da parte di pastori e agricoltori hanno evidenziato un incremento di incursioni da parte dei lupi, che non esiterebbero a spingersi anche vicino alle abitazioni, creando angoscia tra i residenti.
Le preoccupazioni degli abitanti e le richieste di intervento
La comunità di Mezzenile è ora in allerta e la richiesta di provvedimenti da parte delle autorità locali è sempre più invocata. Molti residenti, pur riconoscendo il ruolo ecologico dei lupi, si sentono sempre più vulnerabili vedendoli avvicinarsi ai centri abitati. Un altro abitante ha espresso la sua preoccupazione, manifestando la precisa intenzione di non demonizzare questi animali, ma segnalando come la situazione stia diventando insostenibile. Senza un adeguato piano di gestione e monitoraggio della presenza dei lupi, chi vive nelle borgate di montagna si trova costretto ad affrontare ogni giorno la paura di nuove incursioni.
Il futuro di Pugnetto e le strategie di gestione
Nonostante la serietà della situazione, ad oggi non sono stati adottati specifici provvedimenti dalle autorità per affrontare questo problema. Gli abitanti di Pugnetto si trovano quindi a vivere con l’incertezza, esprimendo la necessità di un controllo più rigoroso della fauna selvatica e di strategie che possano garantire una maggiore sicurezza. La presenza dei lupi deve essere gestita con attenzione, per garantire una convivenza armoniosa tra uomini e animali, ma sono necessarie azioni concrete al fine di rassicurare una popolazione che si sente sempre più in pericolo.