Sperlonga esclusa come parte civile nel processo “Tiberio 2”

Sperlonga esclusa come parte civile nel processo “Tiberio 2”

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Comune di Sperlonga non potrà costituirsi come parte civile nel processo legato all’inchiesta “Tiberio 2”, un’indagine condotta dai Carabinieri per accertare tentativi di manipolazione su alcuni appalti pubblici. Tra i progetti in questione c’è la realizzazione della nuova scuola media “Tenente Alfredo D’Aspri”. L’udienza, ormai giunta alle battute finali, ha confermato l’esclusione del Comune come parte civile, nonostante l’interesse pubblico e il clamore suscitato dalla vicenda.


Gli imputati nel processo e l’ipotesi di corruzione

Il processo vede imputati l’ex dirigente comunale Isidoro Masi e altre due persone, accusati di corruzione. Durante l’inchiesta, promossa dai Carabinieri, sono emersi sospetti di condotte illecite finalizzate a pilotare l’esito di appalti pubblici, con l’intento di influenzare importanti progetti sul territorio, come la costruzione della nuova scuola media di Sperlonga. L’accusa di corruzione resta in piedi per gli imputati, mentre altri capi d’imputazione sono stati definiti prescritti nel corso del procedimento.

Le battute finali di un processo atteso

L’inchiesta Tiberio 2 ha messo in luce un sistema complesso che ha sollevato numerosi interrogativi sulla gestione degli appalti pubblici nel Comune di Sperlonga. L’udienza finale del processo si avvicina, e la vicenda continua a destare attenzione per le implicazioni che ha sulle dinamiche della gestione pubblica e sulla trasparenza amministrativa.

Ultimo aggiornamento il 11 Ottobre 2024 da Fabio Belmonte

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