La stagione corrente è caratterizzata da un’unità d’intenti nei corridoi dello Spezia Calcio, dopo un anno segnato da difficoltà e sfide. Stefano Melissano, direttore sportivo del club ligure, ha recentemente condiviso i suoi pensieri in merito alla situazione attuale della squadra e all’importanza di rimanere concentrati sull’obiettivo principale: la permanenza nella categoria.
Stato dell’arte: un inizio di stagione complesso
Spezia ha avviato questa stagione con una certa inquietudine, dando vita a preoccupazioni legate alla retrocessione. La paura di fare un passo indietro rappresenta un monito costante per la squadra, e Melissano ha sottolineato che mantenere viva questa apprensione può fungere da motivazione. “Ci siamo lasciati alle spalle un anno difficile, e ora non possiamo permetterci di perdere la concentrazione,” ha affermato durante una conferenza stampa. La recente vittoria sul Cesena, ottenuta a pochi istanti dal termine dell’incontro, ha dato una spinta morale fondamentale, posizionando lo Spezia al primo posto nella classifica insieme a Pisa e Juve Stabia.
Questo successo ha anche ulteriormente innalzato le aspettative intorno al club. Melissano, evidenziando il percorso della squadra, ha fatto riferimento ai -38 punti necessari per garantirsi la salvezza, segnando chiaramente la meticolosità con cui il club intende affrontare il proseguimento della stagione.
La campagna acquisti: rinforzi e strategie
La campagna acquisti recentemente conclusa ha visto lo Spezia muoversi in modo strategico sul mercato. Melissano, visibilmente soddisfatto, ha presentato i nuovi arrivi: Colak, attaccante con esperienza proveniente dal Parma, e Djanjkpata, un giovane talento che ha suscitato l’interesse del club per diversi mesi. “Abbiamo rinforzato la squadra dove ritenevamo fosse necessario, mantenendo sempre un occhio attento sull’equilibrio finanziario,” ha dichiarato Melissano, sottolineando l’importanza della sostenibilità economica nel contesto della Serie B.
Questa attenzione alla stabilità finanziaria è caratteristica fondamentale per il club, che si impegna a costruire una rosa competitiva senza compromettere le proprie possibilità economiche. La recente aggiunta di giocatori giovani e di esperienza sembra rispettare questo principio. Melissano ha aggiunto che i nuovi innesti necessitano di tempo per adattarsi al calcio italiano, ma le potenzialità di entrambi sono straordinarie.
Gli sviluppi futuri e la gestione della rosa
La gestione della rosa rappresenta una priorità per Melissano, che ha rivelato le imminenti cessioni, tra cui quella di Beck, destinato a giocare in Danimarca. Inoltre, il direttore sportivo ha fornito un aggiornamento sugli sforzi per garantire la permanenza di alcuni elementi chiave nella squadra, come Reca e Bertola, che hanno dimostrato un attaccamento ai colori del club.
Il reparto infortuni, purtroppo, ha colpito anche lo Spezia: Sarr dovrà affrontare un’assenza di circa otto partite per una frattura al braccio, ma Melissano ha evidenziato il senso di fiducia nella rosa attuale, citando i portieri Gori e Mascardi, oltre al prossimo rientro di Crespi. La copertura in ogni posizione è vista come un elemento cruciale per affrontare le sfide che ci attendono lungo il cammino della stagione.
La leadership di Melissano: una visione a lungo termine
Con una solida esperienza alle spalle, Melissano è attualmente alla sua quarta stagione con lo Spezia, e la prima come direttore sportivo. “Essere al vertice del settore tecnico è un’opportunità importante,” ha spiegato, sottolineando il proprio orgoglio nel lavorare per la società. Ha ringraziato Mauro Meluso per avergli offerto la possibilità di entrare nel club, inizialmente in Serie A nel 2020.
Sotto la sua direzione, Melissano intende mettere in pratica quanto appreso dai precedenti dirigenti e considerare ogni decisione come parte integrante di un impegno che va oltre l’aspetto calcistico. La sua visione è di contribuire attivamente alla crescita del club, rendendo lo Spezia non solo competitivo in campo, ma anche un esempio di organizzazione e stabilità per i futuri progetti.