Il tecnico dello Spezia, Luca D’Angelo, commenta la recente vittoria contro il Pisa, ma invita i suoi giocatori a rimanere concentrati sulla prossima sfida. La squadra si prepara a partire per la Romagna, dove affronterà il Cesena. La partita di domenica scorsa ha regalato tre punti preziosi e ha riacceso le speranze di promozione diretta in Serie A. Tuttavia, l’allenatore sottolinea l’importanza di mantenere la calma e la concentrazione.
La vittoria con il Pisa: un passo avanti ma con cautela
Il successo ottenuto contro il Pisa ha rappresentato un momento importante per lo Spezia. Il team ha guadagnato tre punti fondamentali che hanno avvicinato la squadra a una posizione di vertice in classifica. Tuttavia, nonostante l’entusiasmo, D’Angelo è chiaro nel comunicare che bisogna mantenere un approccio sobrio e non lasciarsi trasportare da facili ottimismi. Con nove partite ancora da giocare, la strada per raggiungere la promozione è ancora lunga e irta di insidie.
L’allenatore evidenzia che sono necessarie valutazioni più accurate solamente nelle battute finali del campionato. In questo momento, ogni partita è cruciale e richiede la massima attenzione, senza distrazioni rispetto alle performance delle altre squadre. La mentalità di affrontare una gara alla volta sarà fondamentale per il buon esito della stagione.
I problemi di formazione: assenze pesanti per la trasferta
Per la sfida contro il Cesena, lo Spezia affronterà delle assenze significative. Il faro del centrocampo, Salvatore Esposito, non sarà disponibile, così come Mateju, fermato per squalifica. A questi si aggiunge Degli Innocenti, anch’esso in condizioni non ottimali. Nonostante questi ostacoli, D’Angelo ha buone notizie, affermando che Nagy è completamente recuperato e potrà dare il suo contributo.
La squadra si prepara a una trasferta difficile, con il Cesena che sta lottando per la propria salvezza. L’allenatore sottolinea l’importanza di una preparazione tattica meticolosa. Non è solo la qualità del gioco a fare la differenza, ma anche l’atteggiamento e la motivazione che porteranno in campo. Ogni dettaglio, dall’approccio alla partita all’interpretazione dei vari momenti, può rivelarsi determinante.
Uno sguardo al futuro: la pausa per le nazionali
Dopo il match con il Cesena, ci sarà una pausa per le nazionali. Una situazione che crea ulteriori dinamiche all’interno del gruppo squadra, essendo alcuni giocatori chiamati a rappresentare le loro nazioni. Tra questi c’è anche Lapadula, che sarà impegnato con il Perù nella corsa verso la qualificazione per il mondiale. D’Angelo ha commentato con un tocco di ironia: “Se mi chiamava il Perù andavo pure io ad allenare”, mostrando la sua serenità nonostante la pressione del momento.
La sosta nazionale potrebbe fornire un’opportunità per ricaricare le energie e affrontare al meglio le ultime fasi del campionato. La consapevolezza che ogni partita è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati è ciò che in questo momento guida il tecnico e la squadra.