Il Friuli Venezia Giulia si prepara a chiudere il 2024 con un quadro di sostanziale stabilità nel settore terziario. Nonostante le sfide macroeconomiche che affliggono altre aree come l’industria e le costruzioni, il commercio, il turismo e i servizi stanno dimostrando una notevole resilienza. Questo emerge dall’Osservatorio Congiunturale Format, frutto della collaborazione fra Confcommercio Fvg e Format Research, pubblicato nei giorni scorsi. Le aziende del Fvg mostrano segni di tenuta, anche se a livello nazionale si registra una lieve flessione nella fiducia degli imprenditori.
Settori in crescita
Tra i settori più vivaci del Friuli Venezia Giulia, si segnala il commercio al dettaglio alimentare, il turismo, e i servizi per le imprese. Questi ambiti stanno affrontando le problematiche attuali con approcci strategici che sembrano pagare. Ad esempio, il turismo nei pubblici esercizi e nelle strutture alberghiere ha ottenuto risultati soddisfacenti, grazie a un aumento del numero di visitatori e a una maggiore spesa media per soggiorno. I dati sono incoraggianti, in un contesto dove altri settori mostrano segnali di sofferenza.
Una notizia positiva è rappresentata dall’andamento del quadro occupazionale che, seppur timidamente, mostra un miglioramento. Le imprese sembrano in grado di gestire il fabbisogno di personale, nonostante le difficoltà. Tuttavia, emerge una lieve flessione nella capacità delle aziende a fare fronte alle necessità finanziarie, indicativa delle incertezze globali. Nonostante queste sfide, le aziende friulane si trovano in una posizione migliore rispetto alla media nazionale per quanto riguarda l’accesso al credito e le condizioni sui tassi di interesse, fattori cruciali per la loro operatività e crescita.
Le prospettive per il futuro
Gianluca Madriz, presidente di Confcommercio Fvg, ha evidenziato l’importanza del 2025, definendolo un anno cruciale per i settori rappresentati. Insieme ai presidenti delle varie sedi provinciali, Madriz ha sottolineato come la riforma del commercio e l’avvio dei Distretti siano azioni fondamentali su cui Confcommercio sta attivamente collaborando con la Regione. Queste iniziative mirano a rafforzare la rete commerciale e a favorire l’innovazione nel settore terziario.
Un altro punto focale riguarda il turismo, in particolare la città di Gorizia. Con il progetto Go!2025 in sinergia con Nova Gorica, ci sono opportunità concrete per elevare la posizione della zona come meta turistica di qualità. Rafforzare l’attrattività del territorio attraverso eventi e manifestazioni può incrementare non solo il numero di visitatori ma anche il ritorno economico per le imprese locali.
L’approccio proattivo di Confcommercio Fvg e delle sue filiali, unito alle azioni concrete della Regione, fa ben sperare. Con l’accelerazione delle riforme e delle politiche di sviluppo, si può intravedere una via di crescita e innovazione, potenzialmente in grado di delineare un futuro più solido per il terziario regionale, soprattutto per il 2025. La sfida per le imprese sarà quella di continuare a costruire su questo slancio, dando impulso a idee e progetti che possano realmente influenzare il tessuto economico locale.
Ultimo aggiornamento il 1 Febbraio 2025 da Laura Rossi