Il primo ministro britannico Sir Keir Starmer si prepara a visitare Roma, dove avrà un’importante riunione con la premier Giorgia Meloni. Questo incontro, in programma per lunedì nella suggestiva cornice di Villa Doria Pamphilj, rappresenta un’occasione cruciale per esaminare le strategie adottate dal governo italiano, che ha registrato una significativa diminuzione degli arrivi di migranti. Le esperienze italiane sono di grande interesse per il leader laburista, il quale intende apprendere dalle misure efficaci implementate dalla Meloni.
l’incontro tra Starmer e Meloni: un passo verso la cooperazione
Contesto della visita
La visita di Starmer in Italia segue una serie di discussioni tra i due leader, che si erano già incontrati nel mese di luglio durante un vertice europeo a Blenheim Palace. Durante quell’incontro, Meloni e Starmer avevano concordato di collaborare strettamente per affrontare le crescenti sfide legate alla migrazione. Il leader laburista ha espresso un forte interesse nei confronti delle politiche italiane di gestione dell’immigrazione, ritenendole un valido esempio per il Regno Unito, colpito da un elevato numero di arrivi irregolari di migranti.
Obiettivi e aspettative
Starmer intende apprezzare in prima persona le misure implementate dalla Meloni che potrebbero influenzare positivamente le politiche migratorie britanniche. Con un’attenzione particolare rivolta alla cooperazione internazionale, il premier britannico è determinato a instaurare alleanze strategiche che possano contribuire a contenere la pressione migratoria sui confini del Regno Unito, in particolare alla luce dei recenti dati che suggeriscono una tendenza in aumento degli sbarchi sulla costa britannica.
le politiche italiane contro l’immigrazione illegale
I risultati del governo Meloni
Stando ai dati forniti dal Viminale, il governo italiano ha raggiunto risultati lusinghieri nel contenimento degli ingressi irregolari. Nel 2023, il numero di arrivi sulla costiera meridionale italiana ha visto un drasticamente riduzione, passando da 122.823 nel 2022 a 44.495 solo nel corso di quest’anno. Questa diminuzione del due terzi si propone come un segnale positivo rispetto agli sforzi compiuti dall’Italia nella gestione della crisi migratoria.
Misure e accordi attuati
Le politiche di Meloni comprendono un rafforzamento delle forze di polizia e delle frontiere, con il governo italiano che ha stipulato accordi simili a quello del Regno Unito con la Francia, per garantire un maggiore controllo delle imbarcazioni in partenza da Tunisia e Libia. L’Italia, inoltre, ha implementato regole più severe per le ONG coinvolte nelle operazioni di salvataggio in mare, stabilendo un nuovo quadro normativo volto a limitare gli arrivi di migranti irregolari.
confronti con i piani britannici
Diversità di approccio tra Italia e Regno Unito
Il piano italiano per la gestione della migrazione si distingue nettamente da quello elaborato dai TORIES per il Ruanda. Mentre il piano britannico prevedeva la deportazione dei richiedenti asilo in uno stato dell’Africa centrale, l’approccio italiano si concentra sulla cooperazione e sul rafforzamento della sicurezza alle frontiere europee. Ciò ha portato a misure più equilibrate che mirano a contenere il fenomeno migratorio senza compromettere i diritti fondamentali degli individui coinvolti.
La posizione strategica dell’Italia
L’Italia continua a ricoprire un ruolo centrale nel panorama migratorio europeo, fungendo da principale punto di ingresso per molti migranti diretti verso il continente. La collaborazione tra Roma e Londra rappresenterebbe dunque una significativa mossa verso la creazione di una strategia migratoria europea più coesa, in grado di affrontare le sfide comuni derivanti da fenomeni complessi e in continua evoluzione.
L’incontro atteso tra Starmer e Meloni avrà sicuramente un impatto significativo su come i due paesi potranno lavorare insieme per affrontare la questione della migrazione in modo più efficace, mirando a costruire non solo un approccio pragmatico, ma anche umano, a questo tema delicato.
Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Sara Gatti