Domenica 2 marzo 2025 si apriranno le porte di castelli, palazzi e borghi medievali in quattro province lombarde: Milano, Bergamo, Brescia e Cremona. Questa iniziativa, che si terrà ogni prima domenica del mese e in occasione di festività, rappresenta un invito per i visitatori a esplorare l’immenso patrimonio storico e culturale presente in queste aree. L’evento, giunto alla sua diciassettesima edizione, non solo mette in risalto la bellezza architettonica e i fascini legati a questi luoghi, ma anche la loro importanza storica, rivivendo episodi significativi del passato.
Un evento ricco di iniziative e tradizioni
Le giornate dei castelli e borghi medievali vincolano le aperture delle dimore storiche con altri eventi, creando un’esperienza ricca e coinvolgente per i partecipanti. Per 13 giornate, storie e tradizioni locali verranno reinterpretate in modo vivace, permettendo ai visitatori di immergersi in un’atmosfera medievale ricca di storia. Questo evento è anche l’occasione per rievocare gli scontri tra la Repubblica di Venezia e il Ducato di Milano, episodi storici che hanno caratterizzato profondamente l’identità e il destino di queste località.
Ogni apertura sarà caratterizzata da animazioni, spettacoli e attività che rimandano a eventi storici, coinvolgendo artisti e troupe locali in rappresentazioni dal vivo. Ci saranno concerti, rievocazioni storiche e mercatini di prodotti tipici, creando un’atmosfera festosa e sicuramente attrattiva per famiglie e turisti. I visitatori potranno, così, non solo esplorare l’architettura, ma anche assaporare i profumi e i sapori delle tradizioni culinari locali.
Novità dell’edizione e collaborazioni
Quest’anno, una delle novità più significative è la partnership con il circuito “Ville Aperte in Brianza”, che offre l’opportunità di accedere a residenze normalmente chiuse. Queste aperture straordinarie si svolgeranno alla fine di aprile e a metà settembre, amplificando ulteriormente le possibilità di esplorazione e visita per gli appassionati di storia e cultura.
La modalità organizzativa rimane consolidata. Sul sito dell’associazione Pianura da Scoprire, coordinatrice della manifestazione, sarà possibile trovare aggiornamenti in tempo reale sulle località coinvolte, fornendo informazioni dettagliate riguardo agli orari, i costi e le modalità per effettuare le prenotazioni. Questo approccio rende l’informazione facilmente accessibile e migliora l’esperienza di pianificazione del visitatore, consentendo a tutti di fruire al meglio dell’evento.
Un patrimonio da scoprire e vivere
Parlando dell’importanza di queste giornate, l’assessore regionale al Turismo, Barbara Mazzali, ha sottolineato il valore inestimabile che ricoprono luoghi storici così ben conservati. “Ci sono luoghi che hanno il potere di farci viaggiare nel tempo,” ha affermato, “offrendo la possibilità di immergerci in epoche lontane e rivivere storie affascinanti.” Questi spazi storici non sono semplici monumenti da ammirare, ma veri e propri custodi di storie, affreschi, torri e ponti levatoi che parlano di un passato ricco di significato e di eventi.
La valorizzazione di queste giornate si estende oltre la semplice apertura dei luoghi; è un modo per coinvolgere la comunità, i turisti e le nuove generazioni in un percorso di scoperta e apprendimento. Quella dei castelli e borghi medievali non è solo un’iniziativa turistica, ma un’opportunità per promuovere la storia e la cultura lombarda in tutte le sue sfaccettature.