Straniero accusato di maltrattamenti: adottata misura cautelare con braccialetto elettronico

Straniero accusato di maltrattamenti: adottata misura cautelare con braccialetto elettronico

Un uomo di origini straniere è stato sottoposto a divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico dopo la denuncia della sua ex compagna per maltrattamenti e minacce.
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Straniero accusato di maltrattamenti: adottata misura cautelare con braccialetto elettronico - Gaeta.it

Un recente caso di maltrattamenti domestici ha suscitato preoccupazione nella comunità bolognese. Un uomo di origini straniere, attualmente sulla quarantina, ha ricevuto un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex compagna, applicazione del braccialetto elettronico inclusa. Questo provvedimento giunge dopo la denuncia della donna, che ha messo a nudo una serie di episodi allarmanti nel corso della loro relazione.

L’accusa di maltrattamenti

Secondo la ricostruzione fornita dai carabinieri, il soggetto è accusato di aver messo in atto un lungo arco di maltrattamenti nei confronti della sua ex compagna, una donna sulla trentina. L’indagine si è sviluppata a seguito di una segnalazione pervenuta alla Tenenza dei carabinieri di Castelfranco Emilia. La donna si è presentata per denunciare comportamenti controversi e minacciosi del suo ex partner. Durante il colloquio con gli inquirenti, ha descritto un clima di paura e ansia, evidenziando come la gelosia morbosa dell’uomo avesse portato a minacce e aggressioni fisiche ripetute.

Questi episodi sarebbero stati alimentati dalla gestione malata dei sentimenti da parte dell’uomo, portando la donna a un crescente stato di inquietudine. La vittima ha fatto presente che, nonostante il cambio di residenza in un altro Comune per tentare di trovare maggiore sicurezza, la sua vita è continuata a essere caratterizzata da un profondo senso di vulnerabilità.

La denuncia e le misure cautelari

La decisione di presentare denuncia non deve essere stata facile per la donna, ma si è rivelata necessaria per mettere un freno ai maltrattamenti. Una volta raccolte le informazioni, i carabinieri hanno agito rapidamente, consentendo al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Bologna di emettere un provvedimento cautelare nei confronti dell’uomo. Il divieto di avvicinamento, accompagnato dall’applicazione del braccialetto elettronico, serve a monitorare i suoi spostamenti e a garantire la sicurezza della vittima.

Questa misura rappresenta solo uno dei tanti esempi di come le autorità stiano reagendo con serietà e fermezza di fronte alle situazioni di violenza domestica, contribuendo a creare un ambiente più sicuro per le persone colpite da abusi. Le forze dell’ordine continuano a lavorare per supportare le vittime e prevenire ulteriori violazioni.

La cronaca di episodi simili rimarca l’importanza di denunciare ogni forma di violenza e maltrattamento, potendo contare su un sistema di protezione e supporto legale.

Ultimo aggiornamento il 4 Dicembre 2024 da Marco Mintillo

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