La recente visita di ventidue studenti dell'Università di Toronto a Fabriano rappresenta un'importante opportunità di apprendimento e scambio culturale. Questo soggiorno di studio, guidato dal Professor Paolo Granata, si colloca all'interno del programma "Summer Abroad", che offre agli studenti l'occasione di esaminare la storia del libro, specialmente in relazione al patrimonio culturale italiano.
Il programma "Summer Abroad" e il focus sul libro
Corsi estivi a Siena e oltre
Il programma di corsi estivi dell'Università di Toronto, "Summer Abroad", coinvolge studenti in esperienze di apprendimento immerse nella cultura locale. Nel contesto italiano, gli studenti hanno la loro base a Siena, celebre per la sua bellezza storica e architettonica. Da qui, si dipanano itinerari che permettono di esplorare le perle artistiche e culturali del paese, con l'obiettivo di approfondire le conoscenze e le competenze in ambito umanistico.
L'influenza di Aldo Manuzio
Il corso tenuto dal Professor Granata si concentra sul libro italiano del Rinascimento, un periodo cruciale per la diffusione della cultura e delle idee. La figura centrale dell'insegnamento è quella di Aldo Manuzio, importante stampatore e umanista veneziano, di origine bassianese, che ha dato vita a una delle più rilevanti tradizioni editoriali in Italia. La sua celebre frase "Festina Lente", simbolo del suo approccio metodologico, invita a prendersi il tempo necessario per apprendere e creare. Gli studenti, attraverso questo programma, esplorano l'eredità che Manuzio ha lasciato nel mondo del libro.
Visita a Fabriano: un'esperienza immersiva
Accoglienza e laboratori pratici
Accolti dalla città di Fabriano, gli studenti hanno avuto l'opportunità di partecipare a workshop pratici sulla realizzazione della carta filigranata nella storica Zona Conce. Questa esperienza pratica non solo ha arricchito le loro conoscenze teoriche ma ha anche permesso loro di entrare in contatto diretto con le tecniche tradizionali che caratterizzano la produzione della carta.
Esplorazione delle bellezze locali
Durante la loro visita, il gruppo ha potuto esplorare importanti punti di interesse, come il Museo della Carta e della Filigrana, la Pinacoteca Civica e l'Archivio Comunale. Questi luoghi custodiscono opere e documenti che raccontano la storia della città e della sua affermata tradizione cartaria. Non da meno, la Fondazione Fedrigoni Fabriano ha offerto agli studenti un'ulteriore prospettiva sulla combinazione tra arte e industria della carta, fondamentale per la cultura e l'economia locale.
Il viaggio continua: altre tappe marchigiane
Scoperte oltre Fabriano
Dopo la sosta a Fabriano, il programma ha previsto ulteriori visite nelle Marche. Gli studenti hanno avuto l'opportunità di esplorare il Castello Malleus e la Bottega Amanuense di Recanati, dove hanno osservato l'arte della scrittura e della copia manoscritta. Queste esperienze sono essenziali per comprendere il processo di creazione del libro in epoche passate.
Visite ai luoghi della spiritualità e della cultura
Le tappe successive hanno incluso la visita alla biblioteca antica del Monastero di San Silvestro a Monte Fano e allo Scriptorium di Fonte Avellana. Questi luoghi, ricchi di storia e significato culturale, offrono una visione unica sulle pratiche di conservazione e copia dei testi, rafforzando l'importanza della letteratura nel contesto spirituale e culturale italiano.
Un legame che si rafforza: Fabriano e Toronto
Un rapporto consolidato
La visita di quest'anno prosegue il dialogo culturale avviato negli anni precedenti. Già nel 2019, l'Università di Toronto aveva instaurato una collaborazione con Fabriano, condividendo l'obiettivo di valorizzare la carta e il suo storico ruolo nella diffusione della cultura. Questo scambio rappresenta non solo un arricchimento per gli studenti, ma anche un'opportunità per entrambe le città di implementare futuri progetti culturali.
Città creative Unesco
Entrambe le città, Fabriano e Toronto, sono state riconosciute come Città Creative dall'UNESCO, un titolo che evidenzia l'impegno nella promozione di pratiche artistiche e culturali. Il programma di scambio che si sta consolidando rappresenta un ponte che permetterà di costruire legami sempre più forti tra le comunità accademiche e culturali delle due città, incentivando la crescita e la condivisione di idee.
