Il programma Erasmus 2020-27 continua a portare benefici significativi nella vita di studenti europei. A Latina, il sindaco Matilde Celentano ha avuto il piacere di incontrare una delegazione di studenti spagnoli, attualmente in città per partecipare a un’iniziativa di interscambio culturale. Questo progetto si inserisce in un percorso di crescita educativa che mira a promuovere l’integrazione e la cooperazione tra giovani di diverse provenienze attraverso l’apprendimento condiviso.
La visita del sindaco e l’importanza del programma Erasmus
Durante l’incontro, il sindaco Celentano ha espresso il suo entusiasmo e il valore dell’interazione internazionale. Gli studenti, selezionati dalle scuole, sono stati accolti per una settimana di attività dedicate ad argomenti cruciali per il presente e il futuro, come l’innovazione, l’importanza della conoscenza linguistica e la sostenibilità. Sottolineando la globalizzazione e l’influenza della cultura, il primo cittadino ha messo in evidenza come questi programmi favoriscano non solo la crescita personale, ma anche la comprensione reciproca tra culture diverse.
Al tavolo dei relatori erano presenti anche il vicepreside dell’istituto Vittorio Veneto Salvemini, Dino Iavarone, e le professoresse Francesca Neiviller e Alessandra Nalli, che hanno contribuito a rendere possibile questa esperienza. Insieme a loro, Ana Maria Gomez, insegnante del collegio plurilingue Divina Pastora di Monovar Alicante, ha condiviso la sua esperienza sul programma e le prospettive di apprendimento che esso offre.
Attività e scambi tra studenti italiani e spagnoli
La delegazione di studenti spagnoli sarà a Latina fino al 24 gennaio, durante il quale parteciperanno a lezioni, laboratori e altre attività progettate per incoraggiare interazioni e scambi culturali. Gli studenti di Latina, invece, si preparano a visitare la Spagna per una settimana a fine aprile. Questo scambio non è solo un’opportunità di apprendimento, ma una vera e propria esperienza di immersione, che permette ai ragazzi di vivere e comprendere culture diverse.
Il programma non solo si concentra sull’insegnamento delle lingue straniere, ma incoraggia anche l’apprezzamento della diversità culturale. Gli studenti discutono sulle pratiche sostenibili, i valori della cittadinanza europea e il dialogo interculturale. Attraverso attività pratiche e momenti di convivialità, i partecipanti affrontano tematiche rilevanti per il futuro, creando legami che possono durare ben oltre la loro esperienza scolastica.
I benefici dello scambio culturale tra nazioni
L’interscambio culturale favorisce non solo una maggiore consapevolezza delle differenze culturali, ma rappresenta un passo fondamentale per costruire una società più inclusiva. Il sindaco ha evidenziato come questi programmi possano avvicinare le nuove generazioni, promuovendo un’identità europea condivisa attraverso esperienze formative.
Il ruolo degli insegnanti e della comunità è cruciale per il successo di tali iniziative. In questa occasione, Celentano ha espresso gratitudine nei confronti del personale educativo e dei genitori, incoraggiando l’entusiasmo e la curiosità di studenti pronti ad aprirsi al mondo. La conoscenza e le nuove esperienze aiutano a formare cittadini più consapevoli e impegnati nel loro ambiente.
Concludendo il suo discorso, il sindaco ha espresso la speranza che questa esperienza possa rinnovare la sete di apprendimento e l’apertura mentale dei partecipanti, portando benefici a lungo termine sia per i singoli studenti che per la comunità in generale. La strada per una maggiore integrazione culturale in Europa si fa sempre più percorribile grazie a iniziative come questa.
Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano