La Lega Serie A, in collaborazione con Omnicom Media Group, ha presentato un innovativo studio che mette in luce l’importanza del calcio come piattaforma mediatica paragonabile alla televisione. Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, ha evidenziato l’alto livello di attenzione costante dimostrato dagli spettatori durante la fruizione degli eventi calcistici. Questo studio è un valido strumento per supportare le decisioni di investimento delle aziende e dei centri media.
L’Analisi della Ricerca e i Risultati Sorprendenti
L’indagine condotta da Annalect, divisione intelligence di Omnicom Media Group, su un campione di 4.000 italiani adulti, ha rivelato che il 69% della popolazione segue il calcio, equivalente a circa 34 milioni di individui in Italia. Il calcio, come linguaggio universale, coinvolge trasversalmente diverse generazioni che utilizzano varie piattaforme mediatiche. I media tradizionali come TV, radio e giornali sono ancora ampiamente utilizzati, mentre le generazioni più giovani preferiscono canali digitali come Twitch, Instagram e Tik Tok.
L’Influenza dei Media nelle Abitudini dei Tifosi
Gli appassionati di calcio dimostrano un forte coinvolgimento durante gli eventi, con il 66% che cerca di essere presente davanti allo schermo durante le dirette e il 47% che utilizza lo smartphone per aggiornamenti e informazioni prima e durante le partite. Inoltre, il post-partita vede il 44% degli spettatori alla ricerca di contenuti extra legati al calcio. La TV rimane la principale fonte di fruizione calcistica , seguita dai social media che coinvolgono il pubblico in varie interazioni legate al calcio.
Misurazione dell’Attenzione Visiva e dei Contenuti Extra
L’attenzione visiva durante gli eventi calcistici, inclusi i contenuti pre e post partita, è stata misurata con precisione grazie alla tecnologia sviluppata da Ipsos. Il tempo di attenzione visiva complessivo durante l’evento è del 62%, salendo al 66% se si considerano solo il primo e il secondo tempo. Gli highlights raggiungono il 71% di attenzione, mentre la pubblicità tabellare pre e post-partita riceve circa il 39% di attenzione.
Conclude questa esperienza di ricerca un’importante implementazione di dati e strumenti per comprendere meglio il rapporto tra pubblico, calcio e mezzi di comunicazione.