Il fine settimana dell’Atletica Vomano si è contraddistinto per una serie di successi significativi, non solo sul campo, ma anche per le iniziative di solidarietà. La manifestazione ha preso avvio con le prove di corsa su pista e ha visto come protagonista principale il talento del fuoriclasse Celestin Ndikumana. Quest’ultimo ha stabilito un tempo di 28’10” nei 10.000 metri durante il circuito World Athletic di Rubiera, assicurandosi così un posto per i prossimi Campionati del Mondo di Atletica, che si svolgeranno a Tokyo dal 13 al 21 settembre 2025.
Celestin Ndikumana: un atleta da record
La performance di Celestin Ndikumana ha segnato un momento clou della competizione di Rubiera. Grazie a un tempo impressionante, Ndikumana ha dimostrato non solo la sua abilità tecnica ma anche la tenacia necessaria per eccellere in una disciplina così impegnativa come quella dei 10.000 metri. La sua qualificazione ai mondiali non è solo un traguardo personale, ma rappresenta un importante passo avanti per l’intera Atletica Vomano, sottolineando la qualità dei suoi atleti e il loro impegno costante verso l’eccellenza sportiva. Gli allenamenti intensi e la dedizione di Ndikumana danno prova di come il talento e la disciplina possano portare a risultati eccezionali su palcoscenici globali.
Il Campionato Italiano di corsa: trionfo di Stefano Massimi
Sabato pomeriggio, a Tolentino, ha avuto luogo la 2° prova del Campionato Italiano di corsa dei 10.000 metri su pista. Il capitano dell’Atletica Vomano, Stefano Massimi, ha conquistato la vittoria con un tempo inferiore a 29’30”, posizionandosi non solo come un atleta di successo, ma anche come leader per i suoi compagni di squadra. Questo risultato ha permesso all’Atletica Vomano di emergere nella classifica nazionale provvisoria, portando altri atleti con lui sul podio. La vittoria di Massimi ha ulteriormente esaltato il morale della squadra, incoraggiando tutti a spingere i propri limiti e a puntare a ulteriori successi nelle prossime competizioni.
Domenica mattina, Massimi ha partecipato al Vivicittà di Spinetoli, un evento di corsa che ha attirato numerosi partecipanti. Nonostante l’intenso impegno del giorno precedente, ha dimostrato il suo valore anche in questa gara, aggiungendo un altro trofeo al suo palmarès. Le prestazioni di Massimi rappresentano un esempio di ciò che si può raggiungere attraverso la determinazione e il lavoro di squadra, fattori chiave nel mondo dell’atletica.
Giovani promesse e iniziative solidali
Il weekend non ha visto solo gli atleti più esperti in azione; i giovani talenti dell’Atletica Vomano hanno brillato con risultati notevoli. In particolare, Matteo Pio Cilli si è distinto nella competizione riservata agli allievi, percorrendo 8.561 metri in 30 minuti e classificandosi secondo tra le regioni Abruzzo, Marche e Umbria. Questo è un segnale positivo per il futuro dell’atletica locale, evidenziando il potenziale di crescita e sviluppo tra i più giovani.
Parallelamente, l’Atletica Vomano ha partecipato a eventi di rilevanza sociale, come il Vivicittà giovani, che si è tenuto a Pescara. Qui, i ragazzi dell’area promozionale hanno rappresentato la squadra in una manifestazione a favore della pace tra i popoli. Questo impegno dimostra l’attenzione dell’Atletica Vomano non solo per la prestazione sportiva, ma anche per la solidarietà, elementi entrambi fondamentali nel loro percorso.
Un messaggio di solidarietà e sostegno
In una domenica ricca di emozioni, gli atleti Lorenzo Dell’Orefice e Mihail Sirbu hanno partecipato al Vivicittà a Pescara, correndo per sostenere l’iniziativa Run4Hope. Questa staffetta solidale è stata organizzata per raccogliere fondi a favore della ricerca AIRC, un tema rilevante per la comunità. Anche i bambini del Centro Coni dell’Atletica Vomano hanno preso parte a quest’iniziativa, dimostrando come lo sport possa unire le comunità in un messaggio di speranza e supporto.
Il weekend di eventi dell’Atletica Vomano è stato un esempio chiaro di come sport e solidarietà possano andare di pari passo, creando un forte legame tra prestazioni atletiche di alto livello e iniziative umanitarie. La società e i suoi atleti continuano a scrivere pagine importanti nella storia dell’atletica italiana.