A Santa Marinella si è svolto un evento pubblico dedicato alla microchippatura dei cani di proprietà , con l’obiettivo di aumentare la registrazione degli animali e ridurre il fenomeno del randagismo. L’iniziativa, organizzata dal Comune e da a-mici onlus, ha coinvolto decine di residenti che hanno portato i propri cani al parco Saffi per la procedura di identificazione. Il microchip garantisce un sistema sicuro per riconoscere il proprietario in caso di smarrimento.
Il microchip day al parco saffi: un’affluenza superiore alle aspettative
La mattina di domenica Santa Marinella ha visto un’ampia partecipazione al microchip day, organizzato nell’area verde del parco Saffi. Oltre cento cani sono stati microchippati durante l’evento, segno che l’iniziativa ha incontrato il favore della comunità locale. La scelta del parco Saffi come luogo dell’appuntamento ha permesso di gestire comodamente il flusso di persone e animali, creando un ambiente adatto sia a proprietari che veterinari.
Il microchip e la sua applicazione
Il microchip, un dispositivo di dimensioni ridotte posizionato sotto la pelle dell’animale, costituisce oggi uno strumento fondamentale per il riconoscimento certo del cane. La sua applicazione avviene in modo rapido e senza dolore per l’animale, tramite una semplice iniezione sottocutanea. Questo metodo evita che i cani smarriti restino senza identificazione, facilitando il loro ricongiungimento con i proprietari. L’iniziativa si è svolta nel rispetto di tutte le norme veterinarie, con la presenza di esperti pronti a gestire ogni fase del procedimento.
Il ruolo del comune e delle associazioni nel contrasto al randagismo
Il sindaco Pietro Tidei si è detto soddisfatto della risposta della cittadinanza, sottolineando come l’evento sia frutto di una richiesta diretta dei residenti e del loro interesse a proteggere gli animali domestici. L’amministrazione di Santa Marinella ha scelto di puntare sulla microchippatura dopo aver rilevato la necessità di interventi concreti per arginare il diffondersi del randagismo.
Collaborando con l’associazione a-mici onlus e con volontari, il Comune ha realizzato un evento che non solo favorisce la sicurezza degli animali, ma contribuisce a mantenere ordine e sicurezza pubblica sul territorio. L’applicazione del microchip è infatti un deterrente all’abbandono, perché permette alle forze dell’ordine di identificare facilmente chi detiene responsabilità sull’animale.
Veterinari e sponsor determinanti
Il sostegno di veterinari e sponsor locali è stato determinante per la buona riuscita del microchip day. Veterinari hanno garantito la corretta applicazione del dispositivo e il controllo sanitario di base degli animali presenti, mentre sponsor hanno contribuito coprendo i costi logistici e favorendo la gratuità o convenienza dell’operazione per i proprietari.
Iniziative parallele per il benessere degli animali e il supporto alle famiglie
Durante l’evento, il sindaco Tidei ha ricordato che il Comune mantiene attiva la raccolta e distribuzione di cibo per animali randagi e per le famiglie meno abbienti del territorio. Questo servizio, gestito all’interno del municipio, offre un aiuto concreto a chi si occupa di cani e gatti senza risorse sufficienti per nutrirli.
Questo tipo di interventi risponde a necessità molto pratiche. La disponibilità di cibo previene problemi di malnutrizione e contribuisce a migliorare le condizioni igieniche degli animali, favorendo la loro salute e riducendo situazioni di degrado. Il supporto mirato alle famiglie in difficoltà rappresenta un elemento importante della politica locale, che riconosce il bisogno di gestire con attenzione le esigenze di tutti i cittadini e i loro animali domestici.
Microchippatura e monitoraggio sanitario
In questo contesto, la microchippatura assume ulteriore rilievo, perché rende più facile monitorare lo stato degli animali e la loro regolare assistenza sanitaria. Eventi come il microchip day, uniti alle azioni di sostegno alimentare, rivelano un impegno costante del territorio nel fronteggiare il problema del randagismo e nel garantire il benessere della fauna domestica cittadina.