Successo per l'abilitazione a guida turistica: oltre 25mila domande per il concorso 2025

Successo per l’abilitazione a guida turistica: oltre 25mila domande per il concorso 2025

Il concorso per l’abilitazione a guida turistica del 2025 ha attratto oltre 26.700 candidati, segnando una rinascita della professione dopo anni di attesa e mancanza di opportunità.
Successo per l27abilitazione a Successo per l27abilitazione a
Successo per l'abilitazione a guida turistica: oltre 25mila domande per il concorso 2025 - Gaeta.it

Il concorso per l’abilitazione a guida turistica del 2025 ha visto una partecipazione sorprendentemente alta, con oltre 25mila candidati che hanno presentato la domanda. Si tratta della prima selezione dopo un lungo periodo di attesa, e i risultati hanno superato le aspettative del Ministero del Turismo. Questo afflusso massiccio di richieste segna una rinascita per la professione di guida turistica in Italia, penalizzata dalla mancanza di opportunità per molti anni. Di seguito sono riportate le informazioni chiave relative al concorso.

I dati delle adesioni

Negli ultimi mesi, il concorso per l’abilitazione alla professione di guida turistica ha fatto registrare un’affluenza ben oltre le previsioni iniziali. Con 26.700 candidature, il numero è più del doppio di quanto previsto inizialmente, che era circa 10.000. Questo bando era atteso con molta anticipazione, dopo un periodo di cinque anni in cui l’accesso alla professione era rimasto sospeso in attesa di una riforma, finalmente approvata dal Parlamento nel 2023. La grande mole di partecipanti rappresenta una risposta chiara e convincente al desiderio di molti professionisti di entrare in un settore tanto affascinante quanto importante per il turismo italiano.

La risonanza positiva del bando riflette anche la frustrazione accumulata da chi aspettava di poter intraprendere questa carriera. La buona notizia delle 25mila domande è sicuramente un segnale di ottimismo, poiché testimonia l’interesse degli italiani per il patrimonio culturale e la sua valorizzazione attraverso la professione di guida turistica. Una professione che, ora più che mai, è chiamata a promuovere la cultura e la storia dell’Italia in un contesto globale sempre più competitivo.

Requisiti di ammissione al concorso

Per partecipare al concorso, oltre ai requisiti generali previsti per i concorsi pubblici, i candidati devono presentare specifici titoli di studio. In particolare, è necessario possedere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado entro la data di scadenza per la presentazione delle domande. Questo requisito è essenziale per garantire che tutti i candidati abbiano una preparazione adeguata per affrontare le prove d’esame.

Inoltre, il Ministero del Turismo ha stabilito che i candidati devono anche dimostrare di avere una buona conoscenza delle materie che saranno oggetto d’esame, il che riflette l’importanza delle competenze da acquisire per svolgere in modo efficace il ruolo di guida turistica. Qui, si fa riferimento a una preparazione non solo accademica ma anche professionale, necessaria per operare in un settore che richiede una continua interazione con il pubblico.

Struttura delle prove d’esame

Il concorso si articola in tre prove distinte: scritta, orale e tecnico-pratica, tutte pensate per valutare le competenze dei candidati in modo completo. Ogni prova ha un punteggio massimo di 40 punti, e il superamento richiede un punteggio di almeno 25.

La prova scritta consiste in un test a risposta multipla con 80 domande da completare in 90 minuti. Le materie trattate includono storia dell’arte, geografia, storia, archeologia, diritto del turismo, e aspetti legati all’accessibilità e inclusività dell’offerta turistica. Per ogni risposta corretta si guadagnano 0,50 punti, mentre le risposte errate comportano una penalizzazione di 0,25 punti.

Superata la prova scritta, i candidati possono accedere alla prova orale, che testa le capacità comunicative e la conoscenza di almeno una lingua straniera a livello B2. Chi ha ottenuto un diploma in una lingua straniera è esonerato dalla verifica linguistica.

Infine, la prova tecnico-pratica richiede di simulare una visita guidata sia in italiano che nella lingua straniera scelta, valutando le competenze pratiche del candidato nel gestire un gruppo e fornire informazioni con chiarezza e competenza.

Materie di studio e preparazione

Le materie di studio per coloro che desiderano superare l’esame sono molteplici e richiedono un impegno significativo. Tra questi, gli argomenti principali prevedono storia dell’arte, geografia, storia, archeologia, e diritto del turismo. Inoltre, ci si concentra sull’accessibilità e sull’inclusività dell’offerta turistica, nonché sulla disciplina dei beni culturali e del paesaggio. Questo ventaglio di conoscenze è fondamentale per un professionista del settore, poiché consente di affrontare con competenza qualsiasi richiesta da parte dei visitatori.

I dettagli di ciascuna materia verranno resi disponibili sul sito del Ministero del Turismo almeno 40 giorni prima della prova scritta, offrendo così ai candidati il tempo necessario per prepararsi al meglio. L’ampiezza dei temi trattati sottolinea l’importanza di una preparazione approfondita, affinché i futuri guide possano rispondere con competenza e passione alle curiosità di un pubblico sempre più esigente.

Procedura d’iscrizione all’elenco nazionale

Per accedere all’elenco nazionale delle guide turistiche, i candidati devono prima superare l’esame di abilitazione. Una volta ottenuta la qualifica, è necessario ottenere il riconoscimento della qualifica professionale. Coloro che erano già abilitati e iscritti agli albi regionali entro il 17 dicembre 2023 possono vantare un percorso privilegiato.

L’albo delle guide turistiche è diviso in due sezioni, una per chi ha superato l’esame di abilitazione nazionale e l’altra per chi ha ricevuto riconoscimenti per titoli conseguiti all’estero. Gli iscritti avranno l’opportunità di esercitare la professione su tutto il territorio nazionale, ricevendo un tesserino di riconoscimento ufficiale.

Come rimanere informati sui concorsi pubblici

Per coloro che aspirano a una carriera nel settore pubblico, è cruciale rimanere aggiornati sulle ultime notizie riguardo ai concorsi. Iscriversi a canali di informazione dedicati, come quelli su Telegram e Instagram, può rivelarsi estremamente utile. Anche le piattaforme come TikTok offrono aggiornamenti costanti. Inoltre, consultare regolarmente sezioni dedicate ai concorsi sui vari blog permette di scoprire i bandi imminenti e prepararsi con largo anticipo.

In questo periodo di trasformazione per le guide turistiche italiane, rimanere informati e preparati è la chiave per sfruttare al meglio le opportunità offerte da un settore in ripresa e in continua evoluzione.

Change privacy settings
×