Giornata dedicata alle persone scomparse: una luce verde per non dimenticare
Domani, 12 dicembre, si celebrerà la “Giornata dedicata alle persone scomparse”, istituita nel 2019 dal Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse. In questa occasione, l’avvocato Emanuela Di Marco, referente per il sud pontino e per il Lazio dell’associazione “Penelope”, lancia una campagna di sensibilizzazione che prevede l’accensione di una luce verde su un monumento della città.
Questa luce verde rappresenta un simbolo per ricordare le persone di cui non si conosce ancora la sorte e un gesto di sostegno per le famiglie e gli amici che non hanno mai avuto risposte. Saranno illuminati il Campanile di Gaeta, la Fontana di San Remigio di Formia e le fontane in Piazza Sant’Albina a Scauri e Piazza Monte d’Argento a Minturno. Inoltre, anche il comune di Sessa Aurunca, nella provincia di Caserta, aderirà all’iniziativa di Penelope, illuminando di verde Porta Cappuccini.
L’associazione “Penelope” è stata fondata nel 2002 da Gildo Claps, fratello di Elisa Claps, la giovane scomparsa a Potenza nel 1993 e ritrovata senza vita solo diciassette anni dopo. L’associazione si occupa di offrire sostegno a tutte le persone coinvolte nella tragedia della scomparsa di un caro. Per le emergenze legate alle scomparse, è attivo un numero di telefono disponibile 24 ore su 24: “Pronto Penelope” al numero 3396514799.
Sit-in di protesta a Roma per chiedere l’eliminazione della dicitura “allontanamento volontario”
Domani, l’associazione “Penelope” organizzerà un sit-in di protesta intitolato “Non più allontanamento volontario” in Piazza dei Santi Apostoli, a Roma, a partire dalle 10. Questa manifestazione si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di eliminare la dicitura “allontanamento volontario” dalle denunce di scomparsa. Allo stesso tempo, si vuole sostenere il ritorno a casa del bambino di dieci anni Adelio Bocci, sequestrato in Kazakistan.
“Domani, sarò presente al sit-in a Roma, dove chiederemo l’eliminazione della dicitura ‘allontanamento volontario’ dalle denunce di scomparsa. Cercheremo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni su questa necessità, poiché questa dicitura impedisce l’avvio delle indagini, anche nel caso in cui si sia vittime di un reato. Inoltre, viene considerato ‘allontanamento volontario’ anche quando riguarda persone fragili o anziane che si allontanano dal proprio domicilio. In questo caso, si discute su quanto possa essere considerato ‘volontario’ un allontanamento in assenza di una completa consapevolezza”, spiega l’avvocato Di Marco.
Inoltre, l’avvocato Di Marco commenta: “Anche quest’anno ho cercato di coinvolgere tutti i comuni del Golfo, e non solo, anche dell’Alto Casertano, come Sessa Aurunca, in un abbraccio ideale alle famiglie delle persone scomparse, accendendo una simbolica luce verde, come segno di speranza. Sono felice dell’adesione dei comuni, soprattutto in un momento in cui si pensa alla scomparsa del giovane Dorel Cristian Lita, un trentatreenne di Gaeta.
La “Giornata dedicata alle persone scomparse” e le iniziative promosse dall’associazione “Penelope” sono importanti per mantenere viva l’attenzione su questo tema delicato e per offrire sostegno alle famiglie che vivono nell’incertezza e nella speranza di ritrovare i propri cari.
Ultimo aggiornamento il 4 Aprile 2024 da