Il superyacht “Okto”, con il suo valore stimato di 50 milioni di dollari, ha attirato l’attenzione di bagnanti e curiosi a Ostia ponente. Questo imponente yacht da 66 metri, caratterizzato da un design sinuoso che ricorda la forma di uno squalo, sta creando un notevole fermento tra i visitatori delle spiagge. Scopriamo insieme i dettagli di questo imperdibile evento.
Okto: un superyacht di lusso
Design e caratteristiche
Il superyacht “Okto”, varato nel 2014, è stato progettato dall’architetto navale Andrea Valcelli e offre un design elegante e contemporaneo. La distintiva silhouette nera e affilata è non solo esteticamente accattivante, ma anche aerodinamica, il che contribuisce a migliorare le performance in acqua. Con una lunghezza di 66 metri, il “Okto” è in grado di ospitare fino a dieci passeggeri nelle sue lussuose cabine, decorate con interni raffinati firmati dal noto designer Alberto Pinto. Le cabine non sono solo spazi abitativi, ma veri e propri angoli di relax e lusso, dotati di comfort esclusivi.
La motonave è anche equipaggiata con un equipaggio formato da ben 17 professionisti, la cui qualificata assistenza è fondamentale per garantire un soggiorno indimenticabile ai fortunati ospiti. Ogni membro dell’equipaggio è scelto con cura per assicurare standard elevatissimi di servizio, contribuendo a creare un’atmosfera di esclusività e lusso.
Costo di gestione
Gestire un superyacht del calibro di “Okto” comporta un investimento significativo. Si stima che i costi annuali di gestione superino i 5 milioni di dollari. . L’operatività di rimanere in mare e le spese per gli ormeggi nei porti più esclusivi del mondo sono anch’esse notevoli.
Vista la sua struttura imponente e le ricche dotazioni, il “Okto” non è solo un mezzo di trasporto, ma una vera e propria esperienza di lusso in mare aperto.
Mistero intorno al proprietario
Storia della proprietà
Un elemento tanto affascinante quanto misterioso è quello della proprietà del superyacht “Okto”. Secondo quanto riportato dalla rivista specializzata “Superyacht fan”, il yacht è passato nelle mani di diversi proprietari dal suo varo. Inizialmente, il yacht apparteneva a Theodore Angelopoulos, un imprenditore noto nel settore della logistica marittima e fondatore di Metrostar Management. Tuttavia, nel 2020, Angelopoulos ha deciso di vendere il superyacht a un prezzo di circa 39 milioni di euro.
La traccia della nuova proprietà è avvolta nel mistero: si sa soltanto che il nuovo proprietario risiede negli Stati Uniti e potrebbe essere un magnate della Silicon Valley. La notizia è supportata dalla presenza di un legale con sede a Miami, il quale rappresenterebbe questi interessi. Questo alone di mistero alimenta la curiosità di chi osserva il superyacht ormeggiato a Ostia.
Presenze illustri
La storia del “Okto” non si limita alla sua struttura e ai suoi costi di gestione: questo yacht ha fatto parlare di sé anche per il suo prestigio e il suo status tra i superyacht. Non è la prima volta che approda a Ostia; il superyacht era già stato avvistato davanti alle spiagge di ponente durante l’estate, attirando un pubblico curioso e affascinato. Oltre al “Okto”, la stagione estiva di Ostia ha visto la presenza di altre celebrità del calibro di Madonna, Mark Zuckerberg, il principe di Abu Dhabi, Abdullah bin Zayed Al Nahyan, e il designer Valentino. La comunità di Ostia si trova quindi al centro di un palcoscenico esclusivo che attira star internazionali e superyacht di lusso.
Un’estate da ricordare
La presenza di yacht così prestigiosi conferma che l’estate di quest’anno a Ostia è stata caratterizzata da un considerevole aumento dei turisti e degli ospiti d’eccezione. I bagnanti, tra curiosità e selfie, continuano ad affollare le spiagge libere, attratti dalla possibilità di avvicinarsi a questi simboli di lusso e opulenza. Ostia sta vivendo, pertanto, un’estate segnata da un incremento del 40% delle presenze rispetto all’estate precedente. La combinazione di piste da yacht e spiagge affollate si preannuncia come una ricetta per il successo di quest’area costiera.