Già nell’incontro di oggi tra l’azienda L-Foundry di Avezzano e i sindacati si è profilato un cambiamento significativo nelle politiche occupazionali della fabbrica. La direzione dell’azienda ha mostrato una disponibilità a rivedere le decisioni precedentemente annunciate riguardo ai licenziamenti e ai demansionamenti, aprendo così un canale di dialogo costruttivo per il futuro dei lavoratori.
Futuro occupazionale e strumenti solidali
L’azienda L-Foundry, attiva nel settore della microelettronica, sta affrontando un momento critico. Le misure di riduzione del personale, che includevano 134 licenziamenti di lavoratori interinali e 80 demansionamenti, avevano destato grande preoccupazione tra i sindacati e i dipendenti. Le Rappresentanze sindacali unitarie di Fiom, Cgil e Uil hanno fatto sapere che i vertici aziendali sono intenzionati a intraprendere un percorso alternativo, puntando su soluzioni solidali e programmi di formazione per il personale.
Durante l’incontro, l’azienda ha espresso la necessità di rivedere la propria strategia occupazionale. L’obiettivo dichiarato è quello di affrontare il prossimo biennio non con misure drastiche, ma attraverso azioni che possano garantire la continuità lavorativa e la crescita professionale dei dipendenti. I dirigenti hanno potuto chiarire che saranno strumentali a questo processo le politiche di formazione e riqualificazione, rendendo operativo un piano che porterà al ritiro delle decisioni annunciate lo scorso ottobre.
Le principali categorie sindacali si sono mostrate cautamente ottimiste di fronte a queste aperture, sottolineando quanto sia fondamentale per i lavoratori percepire un clima di stabilità. Al termine dell’incontro, le Rsu hanno affermato che nelle prossime settimane ci si riunirà nuovamente per discutere nei dettagli le modalità con cui concretizzare questi intenti e raggiungere un accordo che garantisca serenità ai dipendenti.
La strada verso un accordo
Il passo verso un accordo definitivo appare vicino, ma le questioni da risolvere sono ancora molte. Le parti si sono impegnate a lavorare su un’intesa che definisca chiaramente i criteri da seguire per la formazione e l’eventuale riutilizzo delle risorse umane già presenti nei reparti. La discussione che avrà inizio domani si concentrerà su aspetti pratici e sull’attuazione di un progetto di sviluppo interno che potrebbe ridisegnare i ruoli all’interno dello stabilimento.
Questa iniziativa segue un lungo periodo di tensione in cui il futuro dei lavoratori era stato messo in discussione. Un accordo che possa fermare i licenziamenti e il demansionamento sarà cruciale non solo per il benessere dei dipendenti, ma anche per il mantenimento della produttività e della competitività dell’azienda. È molto importante per L-Foundry dimostrare un forte impegno sociale, un aspetto sempre più richiesto dal mercato e dalla società moderna.
Le aspettative sono alte, e la sensazione fra i lavoratori è quella di un cambiamento di rotta significativo, utile per ricostruire un clima di fiducia. Il piano di formazione avviato, se ben strutturato, potrebbe risultare in un incremento della professionalità dei lavoratori e al contempo un arricchimento delle competenze interne alla struttura.
Il futuro dell’L-Foundry di Avezzano sarà, quindi, da osservare con attenzione nei prossimi mesi, mentre le contrattazioni e le decisioni aziendali definiranno i contorni della nuova fase per i lavoratori dello stabilimento.
Ultimo aggiornamento il 25 Novembre 2024 da Sara Gatti