Un grave incendio ha colpito nel pomeriggio di ieri un’azienda di Trissino, in provincia di Vicenza, scatenando momenti di panico tra i residenti della zona. Il rogo è divampato presso la Mendeleev Srl, specializzata nel recupero di pile e accumulatori. L’evento è stato caratterizzato da una serie di esplosioni e da una colonna di fumo denso che ha solcato il cielo, visibile da grandi distanze. Le cause dell’accaduto sono ancora oggetto d’indagine, mentre i danni appaiono ingenti.
L’incendio e le prime reazioni
Le fiamme hanno preso piede in un deposito all’interno dell’azienda, situata nella zona industriale del comune. Testimoni hanno riportato di aver udito un forte boato, che ha immediatamente allertato i residenti nelle vicinanze. La situazione ha iniziato a degenerare quando le esplosioni che hanno seguito l’inizio dell’incendio hanno reso necessaria una risoluta risposta da parte dei servizi di emergenza. L’azienda Mendeleev Srl, ben conosciuta per le sue operazioni nel campo del recupero delle batterie, ha visto le sue strutture minacciate da un evento che potrebbe avere serie ripercussioni sulla sua attività.
Per far fronte all’emergenza, i vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente, mobilitando squadre di soccorso da diverse località. Il fuoco è stato circoscritto rapidamente, ma le operazioni sono state complicate dalla presenza di materiali infiammabili, tipici di questo tipo di azienda. Nel frattempo, il sindaco ha esortato i cittadini a mantenere chiuse le finestre per evitare l’esposizione a fumi tossici, nell’intento di limitare i rischi per la salute pubblica.
Interventi di soccorso e gestione della crisi
Durante le operazioni di spegnimento, la situazione è rimasta sotto stretto controllo dai vigili del fuoco, che hanno lavorato in sinergia con le forze dell’ordine e altri enti locali. All’atto dell’incidente, è stata attivata anche la procedura di emergenza dopo aver valutato il rischio di un’esplosione più grande che avrebbe potuto interessare anche le aziende vicine. La tempestività e la preparazione delle squadre di soccorso hanno permesso di evitare conseguenze ancora più gravi, ma non sono mancati momenti di grande tensione tra gli abitanti della zona.
Le autorità competenti hanno fatto sapere che, oltre a monitorare l’incendio, sono stati predisposti controlli per valutare la qualità dell’aria nelle immediate vicinanze. La preoccupazione per la salute pubblica è risultata fondamentale, così come il coordinamento tra i vari enti per affrontare la situazione. Mentre i vigili del fuoco continuavano a domare le fiamme, è stato chiaro che serviranno ulteriori indagini per stabilire le cause esatte dell’incendio e per gestire eventuali conseguenze legate alla sicurezza dei cittadini.
La situazione attuale e le indagini in corso
Attualmente le operazioni di spegnimento sono sotto controllo e si sta procedendo a una valutazione complessiva dei danni subiti dall’azienda. L’incendio, che ha colpito un’area critica della Mendeleev Srl, ha destato preoccupazione non solo per la salute e la sicurezza dei lavoratori, ma anche rispetto alla possibilità di un impatto ambientale significativo a causa dei materiali combusti.
Le autorità hanno avviato un’inchiesta per accertare le cause che hanno portato all’innesco del rogo. Sia le strutture interne che eventuali procedure di sicurezza della Mendeleev Srl saranno scrutinati minuziosamente per comprendere se ci siano stati errori o negligenze. Questo episodio pone in evidenza la necessità di garantire che le aziende che operano con materiali potenzialmente pericolosi rispettino rigorosi standard di sicurezza.
I prossimi passi prevedono la raccolta di testimonianze, l’analisi dei materiali coinvolti e un’attenta verifica delle misure di sicurezza in uso nell’azienda. La comunità di Trissino rimane in attesa di chiarimenti sulle cause di questo inquietante evento che ha scosso il comune e potrebbe avere conseguenze a lungo termine per l’operatività della Mendeleev Srl.
Ultimo aggiornamento il 16 Gennaio 2025 da Sara Gatti