Il 27 e 28 marzo 2025, Taormina sarà protagonista di un evento significativo per il settore del turismo di lusso. Gli Stati Generali del Turismo di Lusso di Sicilia, in collaborazione con il Distretto dell’Ospitalità di Lusso e Destination Italia, si svolgeranno presso il Palazzo Corvaja. Questo incontro mira a ridefinire il panorama turistico siciliano, puntando sulla sostenibilità e sulle opportunità di crescita per il settore.
Un impegno strategico per il turismo di lusso in Sicilia
Il turismo di lusso ha un ruolo cruciale per l’economia italiana e siciliana in particolare. Attualmente, il comparto turistico contribuisce al 13% del PIL nazionale e il turismo inbound rappresenta un fattore positivo nella bilancia commerciale. La Sicilia ha un potenziale ancora significativo da esprimere, e questa iniziativa si propone di posizionarla come un polo internazionale per il turismo di lusso. Durante i due giorni dell’evento, esperti del settore e attori pubblici e privati si riuniranno per esplorare strategie che possano far evolvere l’offerta turistica dell’isola, rendendola ancora più attrattiva per i viaggiatori di alta gamma.
In particolare, l’incontro avrà come fulcro tematiche legate al turismo sostenibile, che è sempre più una priorità per i turisti moderni. La domanda si sposta verso esperienze autentiche e sensibili ai criteri ESG . L’obiettivo è promuovere un tipo di turismo che non solo valorizzi il patrimonio culturale e naturale dell’isola, ma che rispetti anche i valori ambientali e sociali.
Sostenibilità e investimento nel territorio
Durante l’evento, uno dei temi principali sarà come attrarre investimenti nella rigenerazione dei territori meno centrali della Sicilia. Ci si aspetta una sinergia tra i vari attori attraverso la promozione dell’aggregazione delle offerte turistiche. Ritorniamo su come la valorizzazione delle tradizioni locali possa contribuire a rafforzare l’identità culturale dell’isola e a migliorare l’accoglienza da parte delle strutture ricettive.
Dina Ravera, figura centrale di Destination Italia, ha evidenziato la necessità di una strategia mirata che possa dare risalto a questi aspetti. Ravera sottolinea che “non bisogna solo focalizzarsi sul lavoro imprenditoriale ma anche sull’innovazione dei modelli di ospitalità, puntando su un alto standard qualitativo.” La Sicilia, secondo le sue parole, ha ottime potenzialità per diventare un esempio di eccellenza nel settore, unendo accoglienza e sostenibilità in modo equilibrato.
Collaborazioni e progetti per il futuro
Andrea Gumina, presidente del Distretto dell’Ospitalità di Lusso di Sicilia, ha illustrato il progetto della creazione di una “Collection di Hotel Siciliani”. Questo approccio si basa su rigidi standard di eccellenza, volto a migliorare l’offre turistica dell’isola. Gumina ha dichiarato che “l’obiettivo finale è fare della Sicilia un Polo Mediterraneo per la Formazione sull’Ospitalità di Lusso.” Non si tratta solo di ospitalità, ma anche di educazione e formazione continua per il personale di settore, un aspetto fondamentale per garantire un servizio di alta qualità e rispondere a un mercato globale in continua evoluzione.
L’impegno di Intesa Sanpaolo, partner principale dell’evento, dimostra come le istituzioni finanziarie siano accanto ai progetti che favoriscono lo sviluppo turistico del Sud Italia. Giuseppe Nargi, Direttore Regionale per la Campania, Calabria e Sicilia, ha sottolineato che “puntare sulla qualità dell’accoglienza e sulla valorizzazione delle filiere turistiche è cruciale per mantenere un vantaggio competitivo, specialmente nel contesto dei progetti di ammodernamento che il PNRR autorizza e incentiva.”
Un programma ricco di incontri e dibatti
Il programma dell’evento prevede una serie di incontri e discussioni focalizzate su temi come la gestione dell’overtourism, la valorizzazione delle aree interne della Sicilia e l’aggregazione delle offerte turistiche. Questi temi offriranno l’opportunità di analizzare “what direzione sta prendendo il turismo locale,” mettendo sotto la lente di ingrandimento come i vari attori possono collaborare per un obiettivo comune: quello di far crescere il turismo in maniera sostenibile.
Le aspettative per questa due giorni di eventi sono alte. Si prospetta un’opportunità unica non solo per il dialogo tra i leader del settore, ma anche per il rafforzamento dell’immagine della Sicilia come una delle mete di lusso più prestigiose al mondo. Le proposte avanzate, insieme alla volontà dei vari stakeholder di collaborare, potrebbero rappresentare una vera e propria rinascita per l’isola nel contesto del turismo di alta gamma.