Taralleria Napoletana, brand emblematico della tradizione culinaria napoletana, continua la sua crescita nel settore del travel retail con l’apertura di nuovi punti vendita nelle stazioni ferroviarie di Roma e Milano. Questo passo non solo mira a portare il sapore autentico dei taralli napoletani ai viaggiatori, ma si inserisce in una strategia più ampia di espansione del marchio anche oltre i confini nazionali.
Apertura dei nuovi store a Roma Termini e Milano Centrale
Il 12 novembre ha avuto luogo l’inaugurazione del nuovo negozio all’interno della stazione di Roma Termini, situato nella storica Galleria Centrale, nota anche come ex “galleria gommata”. Questo locale si propone di attrarre una vasta clientela, offrendo un’ampia gamma di taralli, dai classici con ‘nzogna e pepe alle varianti gourmet come taralli ai pomodorini del Piennolo. Sempre rimanendo sul tema dell’accoglienza, il 22 novembre sarà la volta di Milano Centrale, dove il nuovo store aprirà i battenti accanto al Ticket Office di Trenitalia. Entrambi i punti vendita saranno operativi quotidianamente dalle 7:30 alle 21:30, rendendo accessibili le specialità napoletane a tutti i viaggiatori.
Nel nuovo punto vendita di Roma, come in quello milanese, i clienti troveranno taralli realizzati secondo ricette tradizionali ma con un tocco di modernità. Tra le proposte, i taralli alla genovese e opzioni innovative come quelli preparati con farina di canapa e pepe giamaicano. La varietà non si ferma ai gusti salati, poiché l’offerta include anche taralli dolci e alternative vegane, integrali e senza glutine, garantendo così una proposta adatta a tutte le preferenze alimentari.
La strategia di crescita e internazionalizzazione di Taralleria Napoletana
L’espansione nei principali nodi di trasporto italiani si inscrive in una più generale strategia di crescita di Taralleria Napoletana, che attualmente conta oltre trenta punti vendita tra stazioni, aeroporti e autostrade. Questa iniziativa si avvale della collaborazione con Areas Italia, un attore importante nel settore del travel retail, con l’obiettivo di rendere il tarallo napoletano un prodotto riconoscibile anche sui mercati internazionali. Negli scorsi mesi, l’azienda ha già fatto il suo ingresso in corner dedicati all’interno di Eataly a Londra e Monaco di Baviera, aprendosi così a opportunità di vendita in contesti esteri.
Il brand, puntando su un fatturato previsto di 3.900.000 euro per il 2025, si propone di diventare il punto di riferimento per gli amanti del tarallo, non solo in Italia, ma anche all’estero. Questo piano di internazionalizzazione evidenzia l’intenzione di Taralleria Napoletana di promuovere una tradizione gastronomica partenopea che guarda con ambizione verso il futuro.
L’impegno verso la qualità e la sostenibilità
Taralleria Napoletana si distingue per il valore conferito a ogni singolo prodotto, presentato come un vero e proprio “gioiello” gastronomico. Ogni tarallo viene incartato singolarmente in confezioni plastic-free, studiando ogni aspetto per preservarne integrità e fragranza per oltre 100 giorni. La produzione è affidata al gruppo Leopoldo, che gestisce un centro di produzione di 600 metri quadri e due laboratori. Uno di questi si dedica a dolci e taralli senza glutine e lattosio, mentre l’altro è specializzato nella lavorazione artigianale dei taralli classici.
Con una presenza consolidata nelle principali stazioni e aeroporti italiani e con una continua espansione nel settore dell’e-commerce, Taralleria Napoletana si posiziona come ambasciatore dell’autenticità del tarallo, portando avanti un’eredità gastronomica che sta conquistando il palato di un pubblico sempre più vasto.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Marco Mintillo