Teatro D’Annunzio di Latina, al via la nuova stagione con grandi opere e una ricca programmazione

Il Teatro D’Annunzio di Latina inaugura la stagione con eventi che uniscono classici e nuove produzioni, puntando a coinvolgere un pubblico variegato attraverso una ricca offerta culturale.
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Teatro D’Annunzio di Latina, al via la nuova stagione con grandi opere e una ricca programmazione - Gaeta.it

La stagione teatrale del Teatro D’Annunzio di Latina si prepara a inaugurarsi con una serie di eventi promettenti, fra classici intramontabili e nuove produzioni. La campagna per abbonamenti, recentemente avviata, punta a coinvolgere un pubblico ampio e diversificato, grazie all’ampia varietà di eventi in programma. L’apertura del botteghino ha già attratto la curiosità di appassionati e nuovi spettatori, in preparazione di un mese denso di iniziative artistiche e culturali.

Un’offerta culturale per tutti

La sindaca di Latina, Matilde Celentano, ha enfatizzato l’importanza del teatro come spazio di confronto e riflessione per la comunità. Secondo la Celentano, “il programma scelto costituisce un’offerta culturale di pregio, attrattiva e che andrà a soddisfare un pubblico variegato”. L’amministrazione comunale ha lavorato in sinergia con l’Associazione Teatrale dei Comuni del Lazio per elaborare un calendario ricco di spettacoli, ciascuno con la propria peculiarità, studiato per stimolare il dialogo culturale e sociale. Nell’ottica di superare il numero di 300 abbonamenti, il teatro si pone l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per la cultura locale, accogliendo ogni tipologia di spettatore, dai più giovani ai più esperti, unendo la tradizione alla contemporaneità.

Il programma di spettacoli in arrivo

La stagione inizierà il 31 ottobre con “Aspettando Re Lear”, un’opera che promette di rinnovare l’interpretazione di un classico di Shakespeare, grazie alla regia di Tommaso Mattei e all’interpretazione di Alessandro Preziosi. Questo allestimento mira a portare sul palcoscenico non solo i temi della follia e del potere, ma anche un approccio freschissimo che saprà coinvolgere gli spettatori. Seguirà, il 19 novembre, “La locandiera”, il noto testo di Carlo Goldoni, che affronta il tema dell’eredità e della emancipazione femminile attraverso gli occhi della protagonista, interpretata da Sonia Bergamasco. Il regista Antonio Latella sottolinea come l’opera possa, ancora oggi, scuotere le strutture patriarchali, rendendo la locandiera un simbolo della forza femminile.

In programma anche “Così è ” di Luigi Pirandello, in scena il 21 dicembre. Questo lavoro, ricco di sottotesti e situazioni comiche, rivela l’inesorabile ricerca di verità in un contesto di identità mutevoli, affidato all’interpretazione di nomi noti come Milena Vukotic e Pino Micol. La regia di Geppy Gleijeses promette di esaltare ulteriormente le complessità dell’opera. Il giusto mix fra tradizione e innovazione caratterizzerà anche “La Lupa”, un classico di Giovanni Verga, previsto per il 10 gennaio, che narra le sfide di una donna forte in una società patriarcale.

Abbonamenti e prezzi

Gli abbonamenti sono già in vendita e si differenziano per tipologia di posto. Per la platea, il prezzo intero è di 180 €, mentre il ridotto si attesta a 170 €. I prezzi per i palchi e le gallerie variano, con offerte che iniziano da 150 € per la II galleria fino ad un costo massimo di 180 € per i posti in platea. Per chi desidera assistere a singoli spettacoli, i biglietti possono essere acquistati direttamente al botteghino, aperto il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

Il pubblico avrà la possibilità di scegliere tra una varietà di spettacoli di alta qualità, con l’obiettivo di arricchire l’offerta culturale della città e di creare un momento di aggregazione sociale. Grazie agli attori di rinomata fama e a una regia di alto livello, il Teatro D’Annunzio di Latina si conferma come un fulcro vitale per l’arte e la cultura locale.

Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Sara Gatti

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