L’amatissima stagione lirica e di balletto 2025 del Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno è un evento atteso che promette di sorprendere e deliziare il pubblico. Con un ampio ventaglio di spettacoli operistici e di danza, la programmazione di quest’anno si contraddistingue per la qualità degli interpreti e per l’incremento delle rappresentazioni. L’inaugurazione della stagione è stata annunciata dal sindaco Vincenzo Napoli, che ha espresso gratitudine alla Regione Campania, rappresentata dal Presidente Vincenzo De Luca, per il sostegno necessario a realizzare un cartellone di alto livello.
Un cartellone ricco di opere e balletto
Il direttore artistico Daniel Oren ha presentato con entusiasmo la nuova programmazione, sottolineando che il Teatro Giuseppe Verdi ha incrementato notevolmente le sue attività produttive. Questa stagione vedrà un numero maggiore di titoli operistici presentati rispetto all’anno precedente. Un elemento distintivo sarà l’inserimento di un appuntamento di danza di grande prestigio, il quale porterà sul palcoscenico opere particolarmente significative.
Un’iniziativa fondamentale è rappresentata dalla continuazione della collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno. Questo connubio non solo permette di valorizzare i giovani talenti del territorio, ma propone anche 18 spettacoli nel cartellone Educational, concepiti per avvicinare le nuove generazioni all’arte teatrale. L’intento è quello di consolidare la visione che il teatro possa fungere come uno strumento capace di promuovere la connessione e l’espressione tra le diverse comunità.
Gli appuntamenti salienti della stagione
La stagione 2025 avrà inizio ad aprile con gli eventi più significativi. Tra le prime opere, si segnala “Die Walküre” , un’opera di Richard Wagner, in scena dal 11 al 13 aprile. Questo allestimento vedrà la collaborazione con l’Opera Nazionale di Sofia, con la regia di Plamen Kartaloff e la direzione d’orchestra di Evan-Alexis Christ. Seguirà, il 25 e 27 aprile, “Norma” di Bellini, diretta dal talentuoso Micheal Balke e con la regia di Sarah Schinasi.
A maggio, il 16 e 18, il pubblico potrà assistere al balletto “Don Chisciotte”, ispirato al celebre romanzo di Miguel de Cervantes. Prima della pausa estiva, il 29 maggio e il 1° giugno, Rigoletto di Verdi entrerà in scena, diretto da Daniel Oren con la regia di Giandomenico Vaccari. Ottobre si avvicinerà con un tema accattivante: dal 24 al 26 ci sarà “Carmen”, con la regia di Plamen Kartaloff e la direzione di Daniel Oren.
Focus sui giovani artisti
Un’importante sezione dedicata ai giovani talenti si ripeterà a dicembre, in collaborazione con il Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno. Gli studenti avranno l’opportunità di cimentarsi in un allestimento che prevede “Il cappello di paglia di Firenze” di Nino Rota, con libretto scritto dallo stesso compositore e dalla madre Ernesta Rinaldi. Gli spettacoli saranno programmati sia al mattino, per le scuole dal 2 al 4 dicembre, che in serata il 6 e 8 dicembre, nelle repliche destinate agli abbonati.
La stagione si concluderà il 26, 27 e 28 dicembre con Nabucco di Verdi, che promette di essere un’esperienza memorabile, grazie alla regia di Plamen Kartaloff e alla direzione di Daniel Oren sull’Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi”. Questo cartellone incoraggia non solo l’amore per la lirica e il balletto, ma conferma il Teatro Municipale Giuseppe Verdi come uno dei punti focali della cultura italiana, un autentico faro di creatività e dedizione all’arte.