Telepass adotta il UN Global Compact: un passo verso la mobilità sostenibile in Europa

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Telepass adotta il UN Global Compact: un passo verso la mobilità sostenibile in Europa - Fonte: Adnkronos | Gaeta.it

La Settimana Europea della Mobilità ha fatto da cornice all’annuncio importante di Telepass, che ha ufficializzato la propria adesione al UN Global Compact. Questo accordo mira a promuovere pratiche sostenibili tra le aziende a livello mondiale, incoraggiando una prospettiva economica, sociale e ambientale coerente con i principi delle Nazioni Unite. Con il suo impegno, Telepass, già parte di Mundys, si propone di rafforzare il proprio ruolo nell’ambito della mobilità sostenibile, mirando a una visione integrata e responsabile per il futuro.

Adesione al UN Global Compact

Un patto per la sostenibilità

L’adesione al UN Global Compact rappresenta una scelta strategica e volontaria per Telepass, che sottolinea la sua intenzione di allinearsi ai dieci principi universali delle Nazioni Unite riguardanti il rispetto per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile. Questa iniziativa non è solo un gesto simbolico, ma un impegno concreto verso una mobilità più responsabile e sostenibile. L’azienda si propone di sviluppare soluzioni nel proprio ecosistema, progettate attorno alle esigenze delle persone, garantendo allo stesso tempo affidabilità e efficienza.

L'impegno di Telepass non è un atto isolato, ma parte di una visione più ampia di sostenibilità che include anche la Capogruppo Mundys. La condivisione di pratiche sostenibili mira a generare un impatto positivo non solo sul business, ma anche sulle comunità in cui l'azienda opera. La nota dell'azienda evidenzia l’importanza di integrare aspetti ecologici e sociali nella propria attività, favorendo uno sviluppo che tenga conto delle esigenze delle generazioni future.

Un piano ambizioso per il futuro

Telepass ha progettato un Piano di Sostenibilità per il periodo 2024-2030, in risposta alle evoluzioni nel settore della mobilità e dei pagamenti digitali. Tale piano è destinato a indirizzare le questioni di sostenibilità legate al business, contribuendo a migliorare la performance ESG . Questa strategia rappresenta una sinergia tra gli obiettivi di sostenibilità e le strategie aziendali, cercando di integrare la responsabilità sociale d'impresa nel programma industriale dell'azienda.

L’azienda, secondo quanto dichiarato, punta a migliorare la propria presenza sul territorio e a garantire soluzioni sempre più integrate e sostenibili per i propri clienti. Questa strategia non implica solo la crescita, ma anche l'adozione di nuove tecnologie e metodi di lavoro che riducono l'impatto ambientale e promuovono pratiche di mobilità più intelligenti.

Obiettivi del Piano di Sostenibilità

Espansione della rete e dei servizi

Uno degli obiettivi primari del Piano di Sostenibilità di Telepass è l'incremento della capillarità dei servizi sul territorio italiano entro il 2030. L'iniziativa “Top 50 Città” mira a garantire una presenza diffusa nelle aree urbane, migliorando l’accesso al telepedaggio e alle altre soluzioni di mobilità integrate. Questo approccio non solo aumenta il comfort per i cittadini, ma contribuisce anche a ridurre l’impatto ambientale legato agli spostamenti.

In questo contesto, l'espansione della rete di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici è fondamentale. Telepass si propone di ampliare la propria rete fino a oltre 80.000 punti di ricarica in aree urbane ed extraurbane, un passo significativo verso la promozione di veicoli elettrici e una mobilità più verde. L'azienda desidera non solo aumentare il numero di clienti, ma anche promuovere la sensibilizzazione verso la sostenibilità tra i più giovani, collaborando con istituzioni e organizzazioni non-profit.

Innovazione e adattamento alle nuove esigenze

Telepass, nel cercare di garantire una maggiore customer satisfaction, si impegna a mettere al centro le necessità degli utenti, adattando le sue offerte alle nuove esigenze del mercato. Il focus non è soltanto sulla quantità, ma sulla qualità dei servizi offerti, attraverso un approccio proattivo che risponde direttamente alle richieste delle persone.

Attraverso questi sforzi, l'azienda punta a migliorare l'affidabilità dei propri servizi e a favorire un cambiamento nella percezione della mobilità. La promozione di soluzioni innovative per la gestione degli spostamenti è vista come un passo necessario per rispondere alle sfide ambientali ed economiche del presente e del futuro.

Impatto sul cambiamento climatico e sulle emissioni

Iniziative pratiche per la sostenibilità

L’utilizzo del dispositivo Telepass, per il pagamento elettronico dei pedaggi, rientra in un impegno più ampio del Gruppo per contrastare il cambiamento climatico. Telepass si pone come un attore proattivo nella transizione verso una mobilità sostenibile, contribuendo alla riduzione delle emissioni inquinanti attraverso l'efficienza dei suoi servizi. Questi obiettivi a breve e lungo termine sono orientati a ridurre l'impatto ambientale e a promuovere pratiche di mobilità integrate.

Il contributo all'abbattimento delle emissioni viene supportato da studi, come quello condotto dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, che ha quantificato in oltre 72.000 tonnellate di CO2 il risparmio generato nel solo 2023 grazie al telepedaggio. Questo risultato non è solo una constatazione, ma una testimonianza del potere di una mobilità intelligente e sostenibile.

Un ecosistema innovativo per il futuro

Spostandosi verso un concetto di "mobilità sostenibile", Telepass continua a investire in servizi innovativi, come la ricarica per auto elettriche, il car sharing e il pagamento del trasporto pubblico. L'orientamento verso una mobilità più responsabile implica la necessità di promuovere un nuovo approccio che consideri l'impatto ambientale e l’efficienza economica.

Queste scelte strategiche rappresentano non solo una risposta alle sfide contemporanee, ma anche un impegno attivo per costruire un futuro più sostenibile. La visione di Telepass si estende oltre i confini tradizionali del business, cercando di influenzare positivamente le abitudini di mobilità delle persone e valorizzando un modello sociale e ambientale orientato all'innovazione.

Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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