Una recente tempesta denominata DANA ha causato gravissimi disagi ai trasporti aerei nelle Isole Baleari, con quasi 400 voli cancellati tra mercoledì e venerdì, colpendo così una delle destinazioni turistiche più ambite della Spagna nel momento di maggiore afflusso turistico. Le cancellazioni hanno interessato i principali aeroporti dell’arcipelago, creando disagi considerevoli per turisti e compagnie aeree.
Il fenomeno meteorologico della DANA
Cosa è una DANA
La DANA, acronimo di Depressione Isolata di Alto Livello, è un fenomeno meteorologico caratteristico della penisola iberica, noto anche come “gota fría”. Questo tipo di depressione si forma quando masse d’aria fredda che si muovono in altitudine si incontrano con l’aria calda e umida del Mediterraneo. Questo scontro provoca instabilità atmosferica, portando a piogge intense, temporali e a repentini cambiamenti meteorologici, frequenti nelle Isole Baleari durante il periodo estivo.
Impatti della DANA sulle Isole Baleari
Tra mercoledì 16 e venerdì 18 agosto, la DANA ha generato precipitazioni abbondanti nelle Baleari, portando a una rapidissima difficoltà di gestione del traffico aereo. Sottolineando l’importanza della sicurezza, le autorità competenti hanno adottato misure drastiche per garantire la protezione di passeggeri e personale, limitando le operazioni aeree nei tre principali aeroporti dell’arcipelago. La situazione si è rivelata critica in un periodo di alta affluenza turistica, scatenando una serie di cancellazioni che hanno coinvolto quasi 400 voli, causando notevoli disagi.
Impatti sugli aeroporti principali
L’aeroporto di Palma
L’aeroporto di Palma, il più grande e trafficato delle Isole Baleari, ha subito l’impatto maggiore della tempesta DANA. Durante il primo giorno dell’evento meteorologico, il 15,7% dei voli programmati è stato cancellato, oltre 150 voli su 1.000 totali. La situazione è peggiorata il giovedì, giorno festivo dell’Assunzione, quando le cancellazioni sono aumentate a circa 180 voli, rappresentando il 19,3% delle operazioni. Questo afflusso di annullamenti ha colpito turisti e indigeni, creando un evidente stato di emergenza sia per i passeggeri che per il personale aeroportuale.
La situazione a Ibiza e Minorca
Anche l’aeroporto di Ibiza ha registrato un aumento dei voli cancellati. Sebbene inizialmente il tasso di cancellazione fosse solo del 5%, ben presto la situazione è mutata radicalmente, con 40 voli annullati il venerdì su poco più di 450 programmati. A Minorca, le cancellazioni, pur essendo meno numerose, hanno avuto un impatto notevole, specialmente considerato il traffico normalmente più contenuto. Tutti gli aeroporti delle Baleari hanno sostenuto il peso di una crisi che ha coinciso con uno degli eventi di punta del turismo estivo.
Situazione meteorologica e gestione delle cancellazioni
Stabilizzazione delle condizioni atmosferiche
Dopo giorni di maltempo, la DANA ha iniziato a ritirarsi a partire venerdì, portando a condizioni meteorologiche più stabili in gran parte della Spagna. Tuttavia, nelle Isole Baleari, l’allerta gialla per piogge continuava a essere in vigore. Minorca, in particolare, ha registrato un record di precipitazioni per il mese di agosto, con oltre 204 litri di pioggia per metro quadro. Mentre la restante parte della Spagna si dirigeva verso un clima più caldo e stabile, le Baleari hanno dovuto affrontare una lenta ripresa.
Cosa fare in caso di cancellazione
Le persone colpite dalle cancellazioni e dai ritardi hanno diritti specifici, secondo quanto stabilito dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Aerea . Le compagnie aeree sono obbligate a fornire assistenza, che include cibo, bevande, accesso a comunicazioni e, se necessario, alloggio per le notti successive. Sebbene le compagnie non siano tenute a rimborsare i passeggeri per le anomalie meteorologiche, devono comunque fornire opzioni alternative di trasporto quando le condizioni tornano alla normalità. Ogni passeggero ha diritto a ricevere un’adeguata assistenza, e le compagnie aeree sono tenute a coprire tutte le spese senza chiedere un rimborso ai passeggeri.
La situazione creata dalla DANA ha messo a dura prova l’industria turistica delle Isole Baleari e i futuri eventi meteorologici di questo tipo richiedono una preparazione e una gestione coordinata più efficiente, mai così necessaria quanto ora.
Ultimo aggiornamento il 17 Agosto 2024 da Laura Rossi