Il Giorno del Ringraziamento è una ricorrenza fondamentale per la cultura statunitense, celebrata ogni quarto giovedì di novembre. Questa festività, che unisce famiglie e amici attorno a una tavola imbandita, quest’anno si è svolta sotto il segno di condizioni meteorologiche avverse e polemiche politiche. Mentre molti americani si apprestano a celebrare, le sfide legate ai trasporti e le tensioni sociali rendono l’atmosfera particolare.
Le difficoltà nei viaggi
Con la Transportation Security Administration che prevede circa 71,7 milioni di spostamenti su strada, il Giorno del Ringraziamento ha tradizionalmente rappresentato uno dei periodi di maggiore traffico negli Stati Uniti. Nel 2023, la situazione è ulteriormente complicata dalla tempesta artica che ha interessato molte aree del nord e del Midwest. Le nevicate abbondanti sulle Montagne Rocciose hanno già portato a ritardi significativi nei voli e nel traffico stradale. Viaggiatori e pendolari stanno affrontando problemi di inseguito alla tempesta, con pioggia e neve che si estendono dal Missouri fino a Pittsburgh.
La Federal Aviation Administration ha avvisato su possibili ritardi ai voli in città come Denver e Salt Lake City, e stati come il New Jersey hanno vissuto il caos all’aeroporto di Newark, dove la mancanza di controllori del traffico aereo ha portato a oltre 300 ritardi dovuti a un disturbo nella programmazione. I voli in arrivo e in partenza dagli Stati Uniti hanno registrato in totale quasi 4.000 ritardi e 45 cancellazioni, un segnale evidente delle difficoltà.
Non solo il trasporto aereo ha subito le conseguenze della tempesta. Le autostrade I-80, I-64 e I-75, in particolare, sono state allagate, mentre la neve ha creato rallentamenti su I-25 e I-70. Il corridoio I-95, da sud a nord, ha visto un’intensificazione della pioggia, mentre le predizioni per le regioni settentrionali del New England parlano di abbondanti nevicate. Questo scenario ha reso evidente come anche il tradizionale viaggio per riunirsi con i cari possa essere ostacolato da eventi atmosferici.
Polemiche e messaggi politici
Durante questa festività, le tradizionali celebrazioni si sono mescolate con messaggi politici carichi di tensione. Donald Trump ha approfittato dell’occasione per lanciare un messaggio provocatorio su Truth Social, augurando a tutti un buon ringraziamento e attaccando gli “avversari di estrema sinistra”. Il tono del suo messaggio riflette una corrente di polarizzazione che caratterizza il dibattito politico americano.
Il controverso ex presidente ha utilizzato la sua piattaforma per affermare che i suoi avversari hanno tentato, senza successo, di minare il Paese. Riferendosi alle sue aspirazioni di tornare alla Casa Bianca, Trump ha affermato che gli Stati Uniti saranno presto di nuovo forti e rispettati. Questo tipo di comunicazione non fa altro che evidenziare le divisioni all’interno della società americana, rendendo la festività meno un momento di unità, ma piuttosto un terreno per dispute politiche.
Le polemiche intorno ai politici americani sono diventate un aspetto normale della vita pubblica. I messaggi di Trump, miele e fiele, non servono solo a celebrare il giorno, ma offrono anche spunti di riflessione sulla direzione che sta prendendo il Paese, in un contesto di crescenti tensioni sociali, dove il Giorno del Ringraziamento può apparire come un momento di riflessione e divisione insieme.
Impatti e attese per il futuro
Il Gioco del Ringraziamento 2023 ha mostrato in modo chiaro le sfide che americani e viaggiatori si trovano a fronteggiare. Le avverse condizioni meteorologiche e le ripercussioni sul trasporto li costringono a mettere in discussione l’etica della celebrazione, con il ricordo di chericorda le tradizioni familiari che ora si scontrano con le difficoltà logistiche e politiche.
La festività, portatrice di momenti di gioia e riunione, quest’anno ha visto un mescolamento di fattori che potrebbero cambiare anche il modo di vivere certi momenti. L’attesa di un ritorno alla normalità e la speranza di celebrazioni future più tranquille convivono con le difficoltà di oggi, mentre la società osserva come la tempesta, metaforicamente ma anche letteralmente, possa influenzare il futuro delle feste americane.
Ultimo aggiornamento il 28 Novembre 2024 da Marco Mintillo