Le relazioni commerciali tra Cina e Unione Europea stanno vivendo un periodo di forte incertezza, caratterizzato da un’escalation delle tensioni. Questo giovedì, Wang Wentao, il ministro del Commercio cinese, avrà un incontro significativo con Valdis Dombrovskis, il commissario al Commercio della Commissione europea. Questo incontro arriva in un contesto di attriti commerciali e di nuove proposte di tariffe che hanno sollevato preoccupazioni da entrambe le parti.
Le tensioni commerciali tra Cina e UE
Incontro di Torino tra Cina e Italia
Nel fine settimana, Wang Wentao ha avuto un incontro a Torino con Roberto Vavassori, presidente dell’Associazione italiana dell’industria automobilistica. Durante questo scambio, le due parti hanno discusso dell’indagine dell’UE sulle sovvenzioni ai veicoli elettrici cinesi e hanno esplorato possibilità di cooperazione fra l’industria automobilistica cinese e quella italiana. Questi sviluppi sono indicativi di un clima di confronto, in cui si intrecciano questioni legate al commercio e alla tecnologia.
Il contesto dell’incontro di giovedì
Questo incontro tra Wang Wentao e Valdis Dombrovskis è di fondamentale importanza. Le tensioni commerciali tra la Cina e l’Unione Europea sono aumentate in modo significativo, soprattutto dopo la proposta da parte della Commissione europea di tariffe che potrebbero raggiungere il 35,3% sulle importazioni di veicoli elettrici cinesi. Questa iniziativa è basata su presunti “sussidi sleali” che Pechino offre ai produttori di veicoli elettrici, creando così preoccupazioni per i produttori locali all’interno dell’UE.
L’uscita della Cina sull’import di carne e brandy
Indagini sulle importazioni europee
Con l’obiettivo di affrontare le preoccupazioni sollevate dalle nuove tariffe europee, la Cina ha avviato indagini sulle importazioni dall’UE di prodotti alimentari, tra cui carne di maiale e brandy. Questo rappresenta una risposta diretta a quelle che Pechino considera misure commerciali ingiuste da parte europea. Tuttavia, sia la Cina che l’Europa hanno espresso un certo interesse a trovare soluzioni condivise, evidenziando l’importanza dei prossimi colloqui nel tentativo di riparare le relazioni commerciali.
Riduzione delle tariffe per le auto e dinamiche di mercato
Negli aggiornamenti recenti, la Commissione europea ha deciso di ridurre alcune tariffe sui veicoli elettrici cinesi. Tesla, in particolare, sembra essere tra i maggiori beneficiari di queste modifiche, con la tariffa ridotta al 7,8% dopo tagli precedenti. Altre case automobilistiche cinesi come Geely hanno visto una riduzione della loro tariffa, anche se le tariffe per il marchio BYD sono rimaste invariate. Questo scenario rivela un mercato in evoluzione, dove le scelte tariffarie influenzano direttamente i prezzi e la competitività delle case automobilistiche.
L’approvazione delle nuove tariffe dall’UE
Necessità del consenso degli Stati membri
Le nuove tariffe proposte dall’UE richiederanno un consenso forte tra gli Stati membri, con la necessità di ottenere l’approvazione da 15 dei 27 membri entro la fine di ottobre. Questo aspetto politico aggiunge un ulteriore strato di complessità alla situazione commerciale. Se approvate, le nuove tariffe potrebbero rimanere in vigore per un periodo di cinque anni.
Dichiarazioni ufficiali dalla Cina
In risposta alla situazione attuale, un portavoce del ministero del Commercio cinese ha dichiarato l’intenzione della Cina di collaborare con l’UE per raggiungere soluzioni che rispettino gli interessi reciproci e le regole dell’Organizzazione mondiale del commercio. La distinzione tra dichiarazioni di intento e le azioni pratiche sarà cruciale nei prossimi giorni, mentre le parti cercano soluzioni per ridurre le tensioni.
Sviluppi recenti sulle indagini antidumping
Rifiuto della Commissione europea alle proposte cinesi
La scorsa settimana, la Commissione europea ha respinto le proposte avanzate dai produttori cinesi di veicoli elettrici, incluse quelle relative all’introduzione di un prezzo minimo per contrastare l’impatto delle sovvenzioni. La Commissione ha chiarito che nessuna delle proposte ha soddisfatto i requisiti di monitoraggio e applicabilità necessari per affrontare le preoccupazioni espresse.
Relazioni tra Cina e Spagna
A livello bilaterale, la Cina ha avviato un’indagine sulle importazioni di carne di maiale dall’UE, ma gli sviluppi recenti tra la Cina e la Spagna suggeriscono che ci siano stati tentativi di dialogo. Il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, ha visitato la Cina per rafforzare i legami commerciali. Questi sforzi sono stati descritti dal presidente cinese Xi Jinping come “costruttivi”, sottolineando l’importanza delle relazioni commerciali stabili.
In un contesto di continue negoziazioni e conflitti, ciò che accadrà nei prossimi giorni avrà ripercussioni significative per il futuro delle relazioni commerciali tra la Cina e l’Unione Europea.