Nella giornata di lunedì, una rapidissima operazione della polizia a Latina ha portato alla denuncia di un cittadino di origine marocchina. L’uomo è accusato di tentata estorsione nei confronti di un connazionale, con un episodio che si è svolto all’interno di una filiale bancaria del capoluogo laziale. Gli agenti della squadra volante sono intervenuti dopo una segnalazione, risolvendo rapidamente la situazione e riportando la calma nell’istituto di credito.
Il tentativo di estorsione all’interno della banca
L’intervento della polizia
Secondo quanto riportato, la polizia è stata allertata da alcuni cittadini e dipendenti della banca, preoccupati per la presenza di un uomo che si era mostrato sospetto sin dalle prime ore della mattina. Poco prima dell’apertura degli sportelli, il marocchino si era avvicinato agli operatori della filiale con una carta bancomat, chiedendo loro informazioni. La sua insistenza, tuttavia, non aveva portato ai risultati sperati; gli addetti non erano in grado di fornirgli le risposte desiderate. Dopo aver ricevuto un rifiuto, l’uomo si era sistemato in uno dei posti di attesa, rimanendo in attesa di ulteriori sviluppi.
L’uomo in cerca della propria carta bancomat
Poco tempo dopo, un cliente della banca si era presentato agli sportelli, dichiarando di aver smarrito una carta bancomat durante un’operazione di prelievo. Rivolgendosi agli operatori, l’uomo ha chiesto se la sua carta fosse stata ritrovata. Gli impiegati, dopo aver verificato la situazione, avevano indicato che probabilmente la carta smarrita si trovava in possesso del marocchino seduto nell’area d’attesa. Questo ha spinto il legittimo proprietario a recarsi dal sospetto per ottenere maggiori informazioni.
L’estorsione poco dopo l’incontro
Una volta avvicinato, il marocchino ha confermato di possedere la carta bancomat in questione, ma ha sorpreso il richiedente chiedendo una somma di denaro in cambio della restituzione. Questa richiesta ha sollevato immediatamente i sospetti ed è stata percepita come un tentativo di estorsione, portando l’uomo a segnalare l’accaduto ai presenti. Con l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, la situazione è stata messa sotto controllo.
La posizione dell’accusato
Controlli e precedenti penali
Dopo l’arrivo della polizia, gli agenti hanno esaminato la situazione e hanno chiesto al marocchino di restituire la carta al legittimo proprietario. Una volta compiute le verifiche necessarie, l’uomo è stato accompagnato presso la Questura per proseguire con le indagini. Attraverso i controlli anagrafici, è emerso che il marocchino risultava regolarizzato sul territorio nazionale, essendo titolare di protezione internazionale.
Denuncia per tentata estorsione
Tuttavia, gli agenti della polizia hanno accertato come il soggetto avesse già precedenti penali per tentato furto, il che ha alimentato le preoccupazioni sulle sue intenzioni. Dopo l’identificazione e la registrazione dell’accaduto, l’uomo è stato formalmente denunciato per tentata estorsione. La situazione ha suscitato l’interesse di molti cittadini, preoccupati per la sicurezza in aumento nel capoluogo laziale e la necessità di vigilanza in luoghi pubblici come le banche.
Questa vicenda evidenzia non solo la prontezza delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza, ma anche l’importanza della cooperazione tra cittadini e autorità per prevenire episodi del genere.