Un episodio di presunta truffa ha avuto luogo a Lucca, dove un tassista ha mostrato prontezza e attenzione. Durante una corsa, ha ascoltato una conversazione tra un cliente e una persona sconosciuta al telefono. L’uomo alla guida del taxi ha subito intuito che poteva trattarsi di un tentativo di frode. Inizialmente, il cliente ha richiesto di essere portato a Querceta per un lavoro, ma, dopo aver notato la telecamera dell’auto in funzione, ha chiesto di essere accompagnato alla stazione, cambiando drasticamente la sua destinazione. Gli agenti, attivi nell’area, hanno individuato il giovane mentre attendeva il treno per Viareggio e lo hanno arrestato.
Le segnalazioni alla polizia
Nella mattinata del 2 dicembre, la sala operativa della polizia ha ricevuto diverse chiamate riguardanti tentativi di truffa. Gli agenti hanno avviato subito accertamenti e ricostruzioni. Un caso in particolare ha attirato la loro attenzione: un uomo di 21 anni avrebbe tentato di raggirare un’anziana signora di 80 anni. Secondo le informazioni raccolte, il giovane si era spacciato per un carabiniere, affermando di aver arrestato la figlia della vittima. La donna, ignara del raggiro, stava persino contando i gioielli di casa, sotto la pressione del sedicente ufficiale. Fortunatamente, il marito si era affacciato e aveva interrotto la conversazione, salvando la moglie da un possibile inganno.
Ulteriori dettagli sull’arresto
Durante le indagini, gli agenti hanno scoperto che il 21enne possedeva un elenco dettagliato dei gioielli che l’anziana avrebbe dovuto consegnare. La polizia ha anche rinvenuto un indirizzo legato a una residente di Viareggio, suscitando ulteriori sospetti. Gli uffici di polizia hanno deciso di contattare anche questa donna, preoccupata per un eventuale nuovo attacco truffaldino. Al loro arrivo, però, la donna ha reagito con ostilità nei confronti degli agenti, rasserenandosi solo nel momento in cui una pattuglia ha fatto il suo ingresso. Durante l’interrogatorio, l’anziana ha confermato di essere stata vittima di un tentativo di frode simile a quello subito dalla sua vicina.
La combinazione della segnalazione del tassista e delle informazioni raccolte ha portato all’arresto del 21enne per tentata truffa. Le forze dell’ordine continuano a monitorare la situazione, verificando se ci sono ulteriori vittime legate a questo caso e assicurando la sicurezza dei cittadini di Lucca.