Nella notte tra il 23 e il 24 aprile 2025, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Commissariato Dante sono intervenuti in via Mariano Semmola a Napoli per fermare un tentativo di furto ai danni di un’attività commerciale. Due uomini, noti alle forze dell’ordine e provenienti da Marano, sono stati arrestati mentre cercavano di sottrarre merce e fuggire con uno scooter rubato. Il rapido intervento della polizia ha evitato il completamento del reato e ha portato alla denuncia per ricettazione.
Intervento della polizia e allarme in via mariano semmola
L’episodio è iniziato con una chiamata alla Sala Operativa che segnalava un furto in atto in un negozio di via Mariano Semmola. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Commissariato Dante si sono precipitati sul posto. Poco dopo essere arrivati, hanno notato uno scooter con il motore acceso davanti all’esercizio commerciale. L’uomo a bordo, alla vista dei poliziotti, ha accelerato e ha tentato di scappare verso via Giovanni Miranda.
Inseguimento ad alta velocità nel quartiere
Quest’azione ha innescato un inseguimento ad alta velocità per le strade del quartiere, con manovre azzardate che hanno messo a rischio la sicurezza degli altri veicoli e pedoni. Dopo alcuni minuti, il fuggitivo è stato bloccato in via della Croce Rossa grazie alla determinazione degli agenti, non senza fatica. Gli accertamenti sul veicolo hanno rivelato che lo scooter era stato rubato il 18 aprile, il che ha aggravato ulteriormente la posizione del conducente.
Arresti e sequestro degli oggetti usati nel tentativo di furto
Nel frattempo, gli agenti rimasti presso il negozio hanno fatto irruzione all’interno e hanno sorpreso un secondo uomo nascosto sotto alcuni tavoli. Identificato come un 39enne di Marano, era coinvolto nel tentativo di effrazione. Durante la perquisizione è stato trovato in possesso di un martello da carpentiere, probabile strumento usato per danneggiare la vetrina del negozio.
Entrambi gli uomini, il 36enne inseguito in scooter e il 39enne scoperto dentro il negozio, sono stati arrestati con l’accusa di concorso in tentato furto aggravato. A entrambi è stata inoltre contestata la ricettazione per il possesso del mezzo rubato. L’azione degli agenti ha bloccato un colpo che avrebbe potuto causare danni ingenti all’attività commerciale, impedendo la fuga dei responsabili.
Strumenti sequestrati e rilievi della polizia
Il martello da carpentiere e lo scooter rubato sono stati posti sotto sequestro come prova. Le forze dell’ordine hanno sottolineato l’importanza della tempestività dell’intervento per evitare il completamento del reato e minimizzare i danni.
Contesto e rilevanza degli episodi di furto a napoli e marano
Gli episodi di furto e i tentativi di effrazione rappresentano ancora un problema significativo nelle zone metropolitane come Napoli e i suoi comuni limitrofi, tra cui Marano. Le forze dell’ordine mantengono una presenza costante per rispondere con tempestività alle segnalazioni. L’arresto dei due uomini mostra come il coordinamento tra le diverse unità di polizia sia fondamentale per controllare il territorio.
Nel caso di via Mariano Semmola, l’intervento rapido ha evitato danni concreti all’attività commerciale e ha assicurato i responsabili alla giustizia. Rimane alta l’attenzione sui veicoli rubati, spesso utilizzati per facilitare la fuga dopo i furti. Le indagini proseguono per verificare eventuali altri coinvolgimenti e per recuperare tutta la refurtiva legata a questa operazione.