L’azienda agricola Tenuta San Giorgio di Maserada sul Piave si prepara a calcare il palcoscenico di Vinitaly 2025, la fiera internazionale del vino che si tiene a Verona dal 6 al 9 aprile. Situata nel cuore della Grave di Papadopoli, questa cantina a conduzione familiare rappresenta un’eccellenza nella produzione vinicola del Piave. Con un nuovo spazio espositivo progettato per immergere i visitatori nella bellezza del territorio, Tenuta San Giorgio accoglierà appassionati, esperti e buyer provenienti da tutto il mondo per condividere la propria storia di passione per il vino e il legame autentico con la natura.
L’identità di Tenuta San Giorgio: storie e tradizioni in un bicchiere
Tenuta San Giorgio non è solo una cantina; è un luogo dove si intrecciano storia e tradizione. Da oltre trent’anni, l’azienda si distingue nel panorama vitivinicolo per la qualità dei suoi vini, in particolare il Prosecco DOC e il Prosecco Superiore DOCG, che rappresentano il fiore all’occhiello della produzione. Tuttavia, l’azienda si evolve e punta anche su prodotti innovativi, come i bianchi fermi Insula e Lipizzano, che saranno al centro dell’attenzione durante la fiera. L’areale della Grave di Papadopoli è ancora poco conosciuto e, grazie al suolo unico composto da ghiaia e limo, i vini che ne derivano presentano una mineralità e un bouquet aromatico sorprendenti. L’approccio artigianale e il rispetto per la terra sono i pilastri su cui si fonda la filosofia di Tenuta San Giorgio, valori che si riflettono nella qualità delle sue produzioni e nel modo in cui l’azienda comunica le proprie tradizioni.
Le nuove annate in showcase: Insula e Lipizzano
Tra i vini in degustazione, Insula e Lipizzano si distingueranno per il loro carattere unico. Insula è un Manzoni Bianco del Veneto IGT che sorprende per le sue note di frutta bianca e fiori di campo, con un finale leggermente eucaliptico che avvolge il palato. Questo vino, frutto dell’incrocio tra Pinot Bianco e Riesling Renano, offre un equilibrio perfetto e una freschezza che lo rendono apprezzabile anche dopo anni di affinamento in bottiglia. Dall’altro lato, Lipizzano è un Bianco Veneto IGT concepito con un blend di Pinot Bianco e Sauvignon; un vino che si sviluppa in complessità e intensità. Al naso, presenta sentori esotici di maracuja e litchi che si trasformano in un bouquet di frutta candita e miele d’acacia. Questo vino non solo riflette la tradizione della Tenuta, ma porta con sé una storia che celebra il mito di San Giorgio. La combinazione di questi vini evidenzia il terroir del Piave, arricchendoli di note minerali che si legano alla struttura profonda e avvolgente.
Vinitaly: una vetrina internazionale per l’eccellenza vinicola
Partecipare a Vinitaly rappresenta per Tenuta San Giorgio un’opportunità imperdibile per ampliare la propria presenza nei mercati internazionali. Con il 65% della produzione destinato al mercato italiano, l’azienda si è già affermata in altri Paesi europei come Germania, Polonia e Repubblica Ceca, oltre a espandere le proprie vendite in mercati come Messico, USA e Israele. Grazie ai preziosi incontri con buyer internazionali durante la fiera, Tenuta San Giorgio è pronta a esplorare nuovi orizzonti di vendita e a consolidare la sua reputazione a livello globale. Michele Tombacco, co-proprietario e Sales Director, sottolinea l’importanza di Vinitaly per la risonanza della Tenuta nel mondo del vino, rappresentando un punto di incontro fondamentale per i produttori e gli appassionati del settore.
L’evento di Verona si conferma un momento decisivo per l’azienda, non solo per esporre i propri prodotti, ma anche per entrare in connessione diretta con le tendenze del mercato e interagire con i clienti, raccontando e condividendo l’amore che sta dietro ogni bottiglia di vino prodotta. Gli ospiti possono immergersi nell’esperienza autentica delle Grave di Papadopoli, che, oltre ai vini tipici, racconta storie di rispetto per la terra e di passione per la viticoltura.