L’attività di Terna, uno dei principali operatori nella gestione della rete elettrica, continua a mostrare segnali di crescita. Secondo le recenti comunicazioni del Consiglio di Amministrazione, i ricavi del Gruppo nel 2028 dovrebbero arrivare a 5,19 miliardi di euro, superando le previsioni precedenti di 4,60 miliardi. Un incremento significativo si registrerà anche nel settore dell’Ebitda, con un atteso aumento a 3,36 miliardi, contro i 3,25 miliardi previsti in un piano precedente. Nel 2025, le stime indicano ricavi a 4,03 miliardi di euro e un Ebitda pari a 2,70 miliardi di euro, evidenziando una crescita annua media del 9% per il periodo di piano.
Dettagli sul piano industriale 2024-2028
Durante la riunione odierna, il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Igor De Biasio, ha approvato l’aggiornamento del Piano Industriale per il periodo 2024-2028. Questo piano è fondamentale per delineare le strategie future dell’azienda e apportare modifiche ai propri obiettivi finanziari. La crescita prevista si riflette anche nell’utile netto di Gruppo, che passerà da 1,08 miliardi di euro nel 2025 a 1,19 miliardi di euro nel 2028, un incremento che supera le stime precedenti di 1,10 miliardi di euro per lo stesso anno. Tali risultati sono stati presentati dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Giuseppina Di Foggia, che ha anche delineato i traguardi futuri dell’azienda.
Questo aggiornamento rappresenta un’importante evoluzione nel percorso di crescita di Terna, affermando la sua posizione nel mercato energetico italiano e internazionale. Gli investimenti previsti nel piano mirano a rafforzare l’infrastruttura e a migliorare l’efficienza operativa, portando così a risultati finanziari sostenibili e a lungo termine.
Proposta di dividendo per l’esercizio 2024
In aggiunta ai risultati operativi, il Consiglio di Amministrazione di Terna ha deciso di proporre all’Assemblea degli azionisti un dividendo complessivo per l’esercizio 2024 pari a 796.358.830,40 euro. Questa somma corrisponde a 39,62 centesimi di euro per azione. Il piano prevede anche un acconto sul dividendo ordinario, già distribuito e pari a 11,92 centesimi di euro per azione, risalente al 20 novembre 2024. La restante parte, ovvero 27,70 centesimi di euro per azione, sarà messa in pagamento il 25 giugno 2025, con ‘data stacco’ fissata per il 23 giugno 2025. È importante notare che il saldo del dividendo non includerà le azioni proprie detenute dalla società alla ‘record date’, mentre tale ammontare sarà destinato a una riserva chiamata ‘utili portati a nuovo’.
Queste decisioni offrono un chiaro segnale della solidità finanziaria di Terna e della sua intenzione di mantenere la fiducia degli azionisti. La proposta di dividendo riflette un impegno continuo verso la remunerazione degli azionisti, sottolineando l’approccio aziendale di crescita responsabile e sostenibile.