A Terni si avvicina un evento che celebra un dolce iconico della tradizione locale, il Pampepato. Dal 22 al 24 novembre 2024, la città ospiterà Sweet Pampepato, un festival che riunisce sapori e culture gastronomiche con un richiamo particolare al dolce natalizio della zona. Durante questa manifestazione, i visitatori avranno l’opportunità di scoprire non solo il Pampepato, ma anche una vasta gamma di prodotti dolciari umbri e nazionali.
Il processo al Pampepato di Terni IGP
Uno dei momenti più attesi dell’evento sarà il processo al Pampepato di Terni IGP, un’ideazione singolare curata dalla giornalista Marta Rosati. Si svolgerà domenica 24 novembre alle ore 18.00, presso il Caffè letterario della biblioteca comunale di Terni. Questo atto simulato vedrà la partecipazione di un pubblico entusiasta, pronto a seguire un dibattito originale che metterà in discussione le virtù culinarie di questo dolce. Accusato di “istigazione al peccato di gola” secondo il Codice gastronomico, il Pampepato si trova al centro di un’affascinante controversia. Sarà il giudice Leonardo Latini, ex sindaco della città, a decidere le sorti del dolce. Il pubblico ministero, Edoardo Raspelli, noto gastronomo e giornalista, presenterà l’accusa, mentre esperti e testimoni legati alla cultura locale parteciperanno come parte del processo. Tra loro, figure curiose come Ermes Maiolica, ex “Re delle bufale”, oggi esperto di intelligenza artificiale, e Enrico Fratini, collezionista di auto funebri.
L’inaugurazione del Thyrus di Pampepato
Durante la manifestazione, sabato 23 novembre, ci sarà anche l’importante inaugurazione del Thyrus di Pampepato, un’opera d’arte che omaggia il leggendario drago alato simbolo della città di Terni. Alta 1.50 metri, questa statua è stata realizzata dai Produttori di Pampepato di Terni IGP, con la collaborazione degli studenti del Liceo Artistico “O. Metelli” di Terni, sotto la supervisione del professor Marco Diamanti. La figura del drago è centrale nella mitologia e nella storia locale, risalendo a leggende del XII secolo, quando il Thyrus terrorizzava la popolazione ternana. La statua diventa quindi un simbolo di rinascita e di legame con il passato, riprendendo una tradizione che trova le sue radici nella storia della città.
Sweet Pampepato: un viaggio nelle tradizioni dolciarie
Sweet Pampepato non è solo un festival dedicato a un dolce specifico, ma un vero e proprio viaggio nelle tradizioni dolciarie italiane. L’evento, infatti, accoglierà le migliori realtà produttive della regione, insieme ad artigiani e pasticceri di fama, offrendo ai partecipanti la possibilità di degustare una vasta selezione di prodotti tipici. Non mancheranno momenti di confronto e approfondimento sulle ricette tradizionali, sulla loro preparazione e sugli ingredienti che caratterizzano il Pampepato di Terni IGP. Questo dolce, ricco di frutta secca, spezie e miele, rappresenta un simbolo della cultura gastronomica locale e sarà celebrato in tutte le sue varianti.
Completano l’evento il supporto delle istituzioni, tra cui la Camera di Commercio della regione, la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, e il Ministero del Turismo. La manifestazione è organizzata da SGP Grandi Eventi e l’Associazione Culturale “Quelli del’29”, con il contributo di varie istituzioni locali e partner. La presenza di tante associazioni è un ulteriore segno di coesione tra cultura e tradizione, mirata a rinvigorire l’identità ternana attraverso un dolce che ha attraversato i secoli.
Appuntamento a Terni, dal 22 al 24 novembre 2024, per vivere un’esperienza che celebra la cucina e l’arte dolciaria, unendo persone di tutte le età e offrendo un’occasione unica per approfondire le radici gastronomiche di questa affascinante città.
Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Marco Mintillo