Terracina, due uomini aggrediti in strada: feriti e portati in ospedale, indagini in corso

Terracina, due uomini aggrediti in strada: feriti e portati in ospedale, indagini in corso

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Una sera qualunque, finita nel peggiore dei modi. Due uomini sono stati aggrediti brutalmente il 19 aprile, poco dopo il tramonto, nel centro di San Felice Circeo. I colpi, improvvisi e violenti, sono arrivati da almeno tre persone. I responsabili sono riusciti a sparire prima dell’arrivo dei carabinieri, chiamati da un passante che ha notato la scena e composto il 112.

Trovati a terra, senza forze, sotto gli occhi di chi non sapeva cosa fare

Quando i militari sono arrivati, i due feriti erano ancora a terra, visibilmente provati. Nessuno riusciva a dire con certezza cosa fosse successo, solo che era stato tutto rapido, improvviso, e che i tre aggressori si erano dileguati tra le strade poco illuminate del quartiere. Le vittime, di origine nordafricana, sono state soccorse dal 118 e portate all’ospedale di Terracina.

Le condizioni sono apparse serie ma stabili. I sanitari hanno fatto il possibile, mentre fuori dalla struttura iniziavano ad arrivare amici, conoscenti, e chi aveva assistito – anche solo da lontano – alla scena. In paese, la voce si è sparsa in fretta. Qualcuno ha parlato di vecchi rancori, altri di uno scontro nato per caso. Nulla di confermato, al momento.

Nessun fermo, ma le ricerche proseguono

Le indagini sono partite subito. I carabinieri hanno ascoltato i testimoni, visionato le telecamere e stanno cercando di risalire agli aggressori. Al momento non ci sono fermi, ma la pista principale resta quella di un’aggressione mirata. Le ipotesi sono diverse, e nessuna viene esclusa.

Il fatto ha scosso la comunità locale, già provata da episodi di microcriminalità degli ultimi mesi. L’aggressione, però, ha avuto un impatto diverso: due persone colpite con una violenza tale da richiedere un intervento d’urgenza e una risposta immediata delle istituzioni.

Come sempre, è bene ricordare che un’indagine non è una condanna. Le responsabilità vanno accertate in tribunale e ogni persona coinvolta ha diritto alla difesa. Ma una cosa, in paese, la dicono tutti: episodi così non devono più accadere. E serve capire in fretta cosa è successo, prima che la paura prenda il posto della fiducia.

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