Avvio fulminante e primo tempo di qualità
In una delle settimane più complicate per il Terracina, arriva una risposta decisa dal campo. Contro l’Atletico Lodigiani, in trasferta a Roma, i Tigrotti dimostrano fin dai primi minuti di voler lasciare un segno, partendo forte e passando in vantaggio già al 4’ con Altobelli. Una gioia che dura poco, perché Marcheggiani pareggia subito i conti, ma la squadra pontina non si arrende.
Al 17’ è Capone a firmare il nuovo vantaggio biancoceleste, mostrando una volta di più quanto la squadra ci creda. E proprio prima dell’intervallo, Ronci va vicinissimo al tris, sfiorando un gol che avrebbe potuto cambiare la partita. Il primo tempo si chiude con il Terracina avanti per 2-1, una posizione meritata e costruita con determinazione.
La reazione della Lodigiani e il colpo di coda
Nella ripresa, però, cambia il copione. L’Atletico Lodigiani torna in campo con una mentalità più aggressiva e alza il ritmo del gioco. I padroni di casa prima pareggiano con Ruggieri al 76’, poi ribaltano tutto all’82’ con Perrotta, mettendo il Terracina con le spalle al muro in pochi minuti.
Quando tutto sembrava perduto, la squadra di mister Pernarella tira fuori orgoglio e carattere, non arrendendosi all’ennesima beffa. E così, proprio allo scadere, è Aquino a scrivere l’ultimo capitolo della sfida, segnando il definitivo 3-3 e regalando un punto d’oro ai suoi compagni.
Un pareggio che vale più di un punto
In un momento di forte instabilità societaria e pressioni esterne, il Terracina Calcio dimostra che lo spirito di squadra può ancora fare la differenza. Il pareggio esterno contro una squadra ostica come l’Atletico Lodigiani non è solo un punto in classifica, ma il segno tangibile di una squadra viva, che non si lascia piegare dalle difficoltà.
Con questo risultato, i Tigrotti mandano un messaggio chiaro: nonostante tutto, sono ancora in corsa, ancora capaci di lottare e reagire. La stagione è ancora lunga, e il Terracina ha dimostrato di volerla giocare fino in fondo, con passione, identità e coraggio.