La questione della salute pubblica e della tutela ambientale è di stretta attualità a Terracina, dove nella notte è stato segnalato un inquietante episodio. In via degli Albucci, sono state trovate viscere di animali probabilmente scartate dopo una macellazione domestica avvenuta senza osservare le normative. Questo genere di comportamenti mette a repentaglio non solo l’igiene pubblica, ma richiama l’attenzione sulle responsabilità civiche in un contesto di crescente preoccupazione ambientale.
L’importanza delle normative sulla macellazione
La macellazione di animali deve seguire rigide normative per tutelare la salute pubblica. L’Assessore all’Ambiente Maurizio Casabona ha evidenziato come l’abbandono di rifiuti animali violi il Testo Unico Ambientale , atto legislativo che stabilisce precise regole per la gestione dei rifiuti. La violazione di tali normative può portare a sanzioni sia amministrative che penali per coloro che compiono atti illeciti. Da un lato, la macellazione abusiva, sprovvista di autorizzazioni necessarie e delle dovute certificazioni sanitarie, è vietata dal Regolamento CE 852/2004, dall’altro è cruciale che i cittadini siano consapevoli delle implicazioni di simili condotte.
Rischi per la salute e l’ambiente
La presenza di rifiuti organici abbandonati comporta notevoli rischi per la comunità. Queste carcasse, seppur di origine animale, possono infatti essere veicolo di batteri e parassiti pericolosi. La loro disintegrazione non controllata potrebbe, inoltre, contaminare il suolo e le acque sotterranee, potenzialmente compromettendo la rete idrica locale. La proliferazione di animali selvatici, attratti da tali rifiuti, aumenta il pericolo di incontri indesiderati con esseri umani. È essenziale che la comunità sia avvisata riguardo a questi effetti dannosi e che venga promossa la consapevolezza sull’importanza di un corretto smaltimento dei rifiuti.
Interventi del Comune e responsabilità civica
In risposta a questo evento, l’Amministrazione Comunale di Terracina ha subito attivato le procedure di bonifica dell’area in questione. L’Assessore Casabona ha riferito che il caso è stato segnalato anche alle autorità competenti, come i Carabinieri Forestali e i servizi veterinari della ASL, per avviare le indagini necessarie e identificare i colpevoli di questa pratica scorretta. Il coinvolgimento delle Guardie Ittiche Fipsas è stato riconosciuto come fondamentale nel portare alla luce questo problema.
Incoraggiare la popolazione a collaborare attivamente rappresenta un passo significativo nel mantenere il territorio pulito e sicuro. L’Assessore ha puntato l’attenzione sulla necessità di segnalare situazioni sospette e consigliare di contattare i numeri di pubblica sicurezza a tal riguardo. Solo un lavoro di squadra tra Amministrazione e cittadini può contribuire a migliorare la qualità della vita nella comunità di Terracina, garantendo il rispetto delle leggi e la salvaguardia dell’ambiente.
Maggiore controllo e consapevolezza
L’Amministrazione ha ribadito il suo impegno a intensificare i controlli e a organizzare campagne di sensibilizzazione focalizzate sulla prevenzione di casi come quello di stanotte. La responsabilità individuale dei cittadini riveste un ruolo cruciale nel ridurre gli episodi di abbandono rifiuti. È necessario che ognuno faccia la propria parte, comprendendo che piccoli atti quotidiani possono avere un grande impatto sulla salute collettiva e sull’ambiente circostante. Adottare comportamenti rispettosi delle normative esistenti si traduce in un beneficio tangibile per la comunità di Terracina e per l’ambiente che tutti condividiamo.
Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2025 da Laura Rossi