“Terre d’incanto”: un viaggio nella musica napoletana al femminile in tre spettacoli unici

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"Terre d'incanto": un viaggio nella musica napoletana al femminile in tre spettacoli unici - Gaeta.it

La rassegna "Terre d'incanto - trilogia di suoni napoletani" sta per inaugurarsi, portando alla luce le radici musicali di Napoli attraverso un progetto che mette al centro il talento e la voce delle donne. Curata dall'associazione CallystoArts Aps e promossa dal Comune di Napoli, questa iniziativa si inserisce nel più ampio progetto "Napoli Città della Musica". La direzione artistica è affidata a Fabio Micera, il quale promette di regalare al pubblico un'esperienza culturale inedita, che celebra la tradizione musicale partenopea e il suo indiscutibile impatto sul panorama sonoro contemporaneo.

Il potere della musica napoletana e il ruolo delle donne

Un progetto culturale innovativo

Il progetto "Terre d'incanto" non solo valorizza la ricca tradizione musicale di Napoli, ma pone anche l'accento sui contributi delle donne nella storia della musica. Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco di Napoli per l'industria della musica e dell'audiovisivo, sottolinea che questa rassegna è un'opportunità per esaltare la cultura partenopea, con particolare attenzione alla narrazione attraverso la voce femminile. La rassegna si configura come un percorso che intreccia il passato e il presente, esplorando le diverse contaminazioni sonore che hanno caratterizzato la musica napoletana nel tempo.

La forza creativa delle donne nella musica

Le donne sono state protagoniste silenziose in molti aspetti del panorama musicale, e "Terre d'incanto" si propone di dare una nuova voce a queste storie. Attraverso la rappresentazione e la revisione di canzoni storiche, la rassegna mira a rivelare il potere delle donne nella musica. La forza creativa femminile viene celebrata attraverso spettacoli che non solo presentano la musica, ma raccontano anche esperienze, lotte e trionfi di generazioni di donne. L'approccio innovativo promette di catturare l'attenzione del pubblico, offrendo uno spazio per riflessioni profonde su come la musica possa essere uno strumento di cambiamento sociale.

La programmazione della rassegna: tre spettacoli imperdibili

"Nanà": un viaggio nelle radici musicali di Napoli

La rassegna si aprirà il 19 ottobre con "Nanà", uno spettacolo che esplora le origini musicali di Napoli a partire dal '700, quando i Conservatori iniziarono a trasformare la produzione musicale, rendendo la città un epicentro della musica mondiale. Questo primo evento promette di condurre il pubblico attraverso un'esperienza immersiva che rende omaggio alle melodie del passato, arricchite da una narrazione unica. Attraverso la figura di Anna, simbolo della musica, lo spettacolo guiderà gli spettatori da arie d'opera barocche fino ai ritmi del jazz contemporaneo, riflettendo sulla continua evoluzione della musica nel contesto urbano.

"Janare": storie di speranza e uguaglianza

Il secondo appuntamento, previsto per il 25 ottobre, sarà "Janare". Questo spettacolo di Teatro in Musica è dedicato all'emancipazione femminile e alla lotta per l'uguaglianza, raccontando storie di donne che, nel corso dei secoli, sono state fraintese e sottovalutate. Attraverso un racconto favolistico, "Janare" dà voce alle cosiddette "streghe" e alle donne a lungo dimenticate dalla storia, proponendo una riflessione su come le canzoni e le parole possono riappropriarsi di significati perduti. La compagnia al femminile si propone di portare un messaggio di speranza attraverso melodie che uniscono passato e presente, offrendo al pubblico un'opportunità per riscoprire e riannodare legami con la tradizione.

"Malia - Omaggio a Moscato": l'incanto dell'amore

La rassegna si concluderà il 27 ottobre con "Malia - Omaggio a Moscato", un evento che promette di emozionare attraverso una selezione di canzoni napoletane classiche, presentate in un formato intimo, con pianoforte e voci. Questo spettacolo offre una reinterpretazione innovativa delle canzoni d'amore, mettendo al centro la donna non solo come musa ispiratrice, ma come protagonista attiva della narrazione. La rielaborazione delle strutture musicali e tematiche permetterà al pubblico di sperimentare un nuovo modo di percepire la musica, integrando elementi contemporanei e tradizionali per un'esperienza unica e coinvolgente.

Laboratori e workshop: un percorso formativo

Opportunità per artisti emergenti

In preparazione della rassegna, saranno organizzati laboratori e workshop per aspiranti artisti interessati alla produzione di opere contemporanee. Da agosto a settembre, presso la location di San Giovanni a Teduccio, i partecipanti avranno l'opportunità di esplorare diverse aree artistiche, che spaziano dalla scrittura alla composizione musicale. Gli incontri si terranno dalle 16:00 alle 20:00, offrendo così un'ottima occasione per mettersi in gioco e apprendere dai professionisti del settore.

Dettagli e modalità di partecipazione

La partecipazione ai laboratori è gratuita e aperta a tutti, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Coloro che desiderano avere informazioni più dettagliate possono contattare l'organizzazione via e-mail. Questa iniziativa non solo contribuirà a formare la nuova generazione di artisti, ma sosterrà anche il potenziale creativo del territorio, rafforzando il legame tra comunità e cultura.

La rassegna "Terre d'incanto" è, quindi, un invito a immergersi nella ricchezza della musica napoletana e ad esplorarne le infinite sfumature e connessioni. Un'opportunità per scoprire e valorizzare il patrimonio culturale di Napoli, rendendo omaggio a tutte quelle donne che hanno contribuito, e continuano a contribuire, alla sua storia musicale.

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