Terre Margaritelli, rinomata azienda vitivinicola biologica umbra, ha recentemente introdotto “Test a Test”, una proposta innovativa che presenta una bottiglia di vino da 250ml. Questa soluzione si inserisce nel contesto della crescente attenzione verso il consumo responsabile, offrendo una quantità ideale per due calici di vino, che consente di apprezzare le qualità organolettiche dei vini biologici senza superare i limiti di legge stabiliti per le beverage alcoliche.
Un formato inedito per un consumo moderato
Dario Margaritelli, amministratore della cantina, chiarisce l’intento dietro a questa nuova offerta: “Vogliamo offrire un’alternativa concreta e responsabile.” Aggiunge che non si tratta di un vino dealcolato o con basso contenuto alcolico, ma piuttosto di un formato che invita i consumatori a scegliere un consumo moderato e consapevole. Questa proposta si distacca dalla tendenza sempre più diffusa di sostituire il vino tradizionale con alternative di qualità inferiore, che spesso non rispettano il patrimonio vinicolo.
Questo nuovo modo di proporre vino punta a preservare l’esperienza autentica e complessa che solo un buon vino può offrire. Federico Bibi, direttore commerciale dell’azienda, evidenzia come l’obiettivo sia mantenere intatto il piacere del vino, senza compromettere la qualità. Al momento, l’azienda sta testando il nuovo formato in alcune attività della regione, con l’intenzione di valutarne l’accoglienza da parte del pubblico.
La scelta del vino: Pietramala
Il vino bianco scelto per il formato “Test a Test” è il “Pietramala“, un blend distintivo di vitigni come Trebbiano, Traminer e Pecorino. Questo vino è affinato unicamente in acciaio per mantenere intatta la freschezza e la vivacità, qualità molto apprezzata dai consumatori. Essendo un vino giovane, si suggerisce di consumarlo entro due anni dalla vendemmia, garantendo così la massima espressione delle sue caratteristiche.
La cura e l’attenzione che Terre Margaritelli riserva ai propri vini è frutto di un processo meticoloso che mira a offrire un prodotto di alta qualità, che rispecchia il territorio e il lavoro svolto negli ettari di vigneto dell’azienda. La scelta di una quantità ridotta per il “Test a Test” non solo si allinea con le tendenze di consumo più responsabili, ma offre anche la possibilità di godere di un vino di pregio in modo pratico.
Un’azienda radicata nel territorio
Terre Margaritelli si estende su 52 ettari di vigneti situati su una collina, a Miralduolo di Torgiano, un’area storica nei pressi di Perugia e Assisi. Qui si coltivano 15 varietà di uva, con circa 30 ettari dedicati a vitigni tradizionali, tra cui Sangiovese, Canajolo, Grechetto e Trebbiano. Questa diversificazione permette di sperimentare e lavorare con diverse tipologie di uva, contribuendo a un’ampia gamma di vini prodotti.
L’innovazione è un valore fondamentale per l’azienda, la quale ha sempre cercato di combinare tradizione e ricerca di originalità. La cantina è attrezzata per lavorare piccole quantità delle diverse varietà, testando i rendimenti di ciascun vitigno e ottimizzando i processi di vinificazione in base alle specificità del territorio. Al giorno d’oggi, i vini prodotti includono etichette prestigiose come il Docg Torgiano Rosso Riserva e vari formati di Umbria IGT, per un totale di circa 120.000 bottiglie all’anno, tutte certificate come vini biologici e rigorosamente prodotte in azienda.
La strategia di Terre Margaritelli si inserisce perfettamente nel contesto vitivinicolo attuale, dove la qualità e la sostenibilità sono al centro dell’interesse. L’azienda, con le sue scelte audaci e la visione orientata al futuro, offre una proposta che mira a valorizzare il vino come elemento di cultura e convivialità, promuovendo sempre un consumo responsabile e apprezzato da tutti gli appassionati.