Un terremoto di magnitudo 5,4 ha scosso il Portogallo all’alba di lunedì, con epicentro al largo delle coste meridionali. La scossa è stata avvertita in tutto il Paese, in particolare a Lisbona e Setúbal, ma fortunatamente non sono stati riportati danni a persone o strutture. Il sismo ha destato preoccupazione tra la popolazione, ma le autorità hanno rassicurato che non ci sono notizie di feriti.
La cronologia del terremoto
Il sisma e i dettagli tecnici
Alle 5:11 del mattino, il Portogallo è stato scosso da un terremoto di magnitudo 5,4, rilevato dall’Istituto geofisico statunitense e dal Centro sismologico euro-mediterraneo. L’epicentro è stato localizzato a circa 58 chilometri a ovest di Sines, in mare aperto, a una profondità di 21 chilometri. Successivamente, l’Istituto portoghese per il mare e l’atmosfera ha aggiornato la magnitudo a 5,3. Le informazioni iniziali indicavano un’intensità massima delle scosse tra IV e V sulla scala Mercalli modificata, riscontrata soprattutto nella regione circostante Sines, ma anche a Lisbona e Setúbal.
Reazioni e segnalazioni
Dopo il sisma, sui social media si sono moltiplicate le segnalazioni da parte di cittadini che hanno avvertito le scosse, estese a zone lontane come Porto, nonché in Spagna e Marocco. La Protezione Civile ha confermato che le segnalazioni sono arrivate numerose da diversi punti del Portogallo, in particolare dall’area metropolitana di Lisbona e dal distretto di Setúbal.
Gestione dell’emergenza
Le dichiarazioni delle autorità
In un comunicato inviato all’agenzia di stampa Lusa, il comandante José Miranda dell’Autorità nazionale di emergenza e protezione civile ha dichiarato che, mentre i cittadini hanno contattato le autorità per informazioni e rassicurazioni, non si sono registrati danni significativi o vittime in seguito al terremoto. “Attualmente non siamo in grado di fornire un conteggio esatto delle chiamate ricevute”, ha aggiunto il comandante, facendo il punto sulla situazione. Tuttavia, ha segnalato che si stanno verificando crepe in alcuni edifici in una strada di Sesimbra.
Coordinazione e comunicazione del governo
Il governo portoghese, attraverso un comunicato ufficiale, ha affermato di essere in stretto coordinamento con i servizi competenti dopo il terremoto. Le autorità hanno chiesto ai cittadini di mantenere la calma e di seguire le raccomandazioni dell’Autorità nazionale di emergenza e protezione civile. Gli aggiornamenti sulla situazione sono previsti nel corso della mattinata, con il ministro degli Affari Esteri, Paulo Rangel, che ha annunciato una visita alla sede dell’Autorità Nazionale di Protezione Civile.
Impatto e considerazioni future
Nessun danno, ma una maggiore consapevolezza
Fino ad ora, i report delle autorità indicano che non ci sono stati danni a cose o persone, ma il terremoto ha reso evidente la necessità di una maggiore consapevolezza e preparazione in situazioni sismiche. Eventi come questi fungono da promemoria per la popolazione e per le istituzioni sui potenziali rischi sismici nella regione. “Le risposte rapide delle autorità e il supporto ai cittadini sono fondamentali per garantire che la comunità sia informata e pronta a gestire eventualità future.”
Aspettative per il futuro
Gli esperti sottolineano l’importanza di monitorare la situazione e di adottare misure preventive per migliorare la resilienza del territorio. L’attenzione rimane ora rivolta a eventuali sviluppi futuri, che potrebbero includere ulteriori scosse o la necessità di valutazioni più approfondite sulle infrastrutture e sulla sicurezza nelle aree colpite.
Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2024 da Donatella Ercolano