Terremoto in Puglia: scossa di magnitudo 3.8 nel mare antistante il Gargano nella notte

Terremoto in Puglia: scossa di magnitudo 3.8 nel mare antistante il Gargano nella notte

Un terremoto di magnitudo 3.8 ha colpito la costa pugliese nella notte tra il 24 e il 25 marzo, senza causare danni, ma destando preoccupazione tra i residenti dell’area.
Terremoto in Puglia3A scossa di Terremoto in Puglia3A scossa di
Terremoto in Puglia: scossa di magnitudo 3.8 nel mare antistante il Gargano nella notte - Gaeta.it

Un terremoto ha scosso la costa pugliese nella notte tra il 24 e il 25 marzo 2025, con una magnitudo registrata di 3.8. L’evento sismico ha avuto luogo alle 3:30, destando preoccupazione fra i residenti dell’area che va dal promontorio del Gargano all’arcipelago delle Isole Tremiti. La scossa, pur non causando danni, è stata avvertita in diverse località costiere della regione, dove le autorità stanno mantenendo alta l’attenzione per monitorare eventuali sviluppi.

Dettagli dell’evento sismico

Il terremoto è stato segnalato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia , che ha fornito informazioni cruciali sull’epicentro e la profondità del sisma. Secondo le rilevazioni, la scossa ha avuto origine a una profondità di 6 chilometri sotto il livello del mare e l’epicentro è stato localizzato a circa 14 chilometri dal comune di San Nicandro Garganico, in provincia di Foggia. Questi dati sono fondamentali per capire l’impatto potenziale dell’evento, anche se, al momento, non ci sono state segnalazioni di danni a persone o edifici.

La geologia della zona è caratterizzata da una certa attività sismica, rendendo il Gargano un’area a rischio. Tuttavia, eventi di questa portata hanno storicamente avuto conseguenze limitate. La popolazione è stata invitata a mantenere la calma e a seguire eventuali comunicazioni ufficiali dalle autorità.

Reazioni e situazione attuale

La scossa, percepita distintamente in varie località costiere, ha fatto scattare un immediato allerta tra i residenti. Molti hanno riferito di aver sentito il tremore e, in diversi casi, di aver lasciato le abitazioni per precauzione, sebbene l’eventuale rischio fosse considerato contenuto. Le autorità locali, in particolare la Protezione Civile, stanno continuando a monitorare l’area e a mantenere i canali di comunicazione aperti con la popolazione.

Non sono state rese note segnalazioni di danni materiali di rilievo né tantomeno di feriti. I comuni dell’area sono stati invitati ad attivare protocolli di sicurezza e a eseguire controlli mirati alle strutture più vulnerabili. I rappresentanti delle amministrazioni comunali hanno assicurato che rimarranno in contatto con le autorità competenti per qualsiasi evoluzione della situazione.

Attività sismica nel Gargano

Il promontorio del Gargano è noto per la sua attività sismica, e la popolazione è generalmente consapevole dei rischi connessi a questi eventi. Secondo gli esperti, i terremoti di entità simile a quello registrato sono relativamente comuni nella zona, anche se il territorio ha mostrato una certa resilienza e in passato questi fenomeni non hanno prodotto conseguenze gravi. Le fonti scientifiche suggeriscono che la maggior parte delle scosse di bassa entità come questa non consegue in effetti devastanti.

Restano attese eventuali repliche, dato che gli eventi sismici tendono a manifestarsi in sequenze. Le autorità invitano la cittadinanza a mantenere uno stato di vigilanza, ma senza entrare in panico, sottolineando l’importanza di seguire aggiornamenti attraverso i canali ufficiali.

Pertanto, la scossa di terremoto avvenuta nelle acque pugliesi rappresenta un ulteriore promemoria della necessità di una preparazione adeguata alle emergenze sismiche. Mentre i monitoraggi continuano, resta alta l’attenzione su questo importante aspetto della vita nella regione.

Change privacy settings
×