La lavatrice non avrebbe ancora svelato tutti i suoi segreti. Alcune persone si chiedono: a cosa serve il terzo scomparto?
La lavatrice è l’elettrodomestico più usato al mondo e, ammettiamolo, anche quello che aiuta più di tutti nelle mansioni quotidiane. Perché si sa, lavare il bucato a mano richiede molto tempo e, al giorno d’oggi, di tempo ce n’è già poco, quindi non è più fattibile.
Con il passare degli anni, le lavatrici si sono evolute e oggi sul mercato troviamo macchine super tecnologiche, silenziose, collegate ad app che, una volta scaricate sul telefono, ne gestiscono il funzionamento, ottimizzano i tempi di lavaggio, decidono quando accenderle, quanto detersivo utilizzare e se usare l’acqua calda, fino a sapere addirittura se a fine lavaggio pioverà! Lavatrici che, grazie all’intelligenza artificiale, sono diventate veri e propri computer del lavaggio.
Eppure, nonostante tanto progresso, ancora oggi c’è chi si approccia alla lavatrice in modo sospettoso e curioso, quasi come fosse un animale strano, forse venuto dal futuro. Che sia tecnologica o meno, non è ancora chiaro per tutti a cosa serva il terzo scomparto.
Usare al meglio la lavatrice conoscendo il terzo scomparto
Tutte le lavatrici hanno in comune almeno due cose: il cestello e la vaschetta per il detersivo. Quest’ultima di solito si presenta come un cassettino nel quale versiamo il liquido per il lavaggio. Ma attenzione, sappiamo tutti che generalmente presenta tre scomparti al suo interno.
Quello più grande, ovviamente, è dedicato al sapone che serve per lavare i nostri capi: che sia liquido o in polvere poco importa, quello è il suo posto. Poi c’è lo spazio dedicato all’ammorbidente. Anche in questo caso si intuisce facilmente quale sia, poiché è più piccolo del primo. E il terzo, a cosa serve davvero?
Il terzo scomparto del cassettino della lavatrice è per le super lavanderine o i super lavanderini (per intenderci), perché contribuisce a quel tocco in più che rende il bucato bianco e super pulito. È proprio lì che si inserisce. E siamo sicure che le nonne lo conoscono già.
Questo terzo scomparto, spesso poco compreso, viene utilizzato per il prelavaggio o per aggiungere candeggina. Inoltre, può essere usato per l’aceto bianco, che aiuta a mantenere i capi più bianchi e agisce come anticalcare.
È meglio prestare attenzione all’uso corretto dei vari scomparti per evitare problemi con il bucato, come capi maleodoranti o poco puliti. Infine, è buona cosa leggere le sigle presenti sulla vaschetta, che indicano chiaramente dove mettere i vari prodotti per il lavaggio, per ottenere risultati ottimali.