In alcuni casi l’esenzione dal ticket sanitario va rinnovata, ecco la data da segnare sul calendario per non perdere l’agevolazione.
È stato aggiornato il sistema di esenzioni previsto dal Servizio Sanitario Nazionale in modo da assicurare un accesso più equo alle cure. Con la riforma è stato allargato l’elenco delle patologie che permettono di essere esentati dal pagamento del ticket sanitario. L’aggiornamento mira a coprire maggiormente chi ha necessità di trattamenti specialistici e terapie innovative.
Molti cittadini, in uno scenario economico sempre più complicato, cercano di ottenere agevolazioni per abbassare i costi di visite mediche, farmaci, esami diagnostici. Come si sa tuttavia l’esenzione dal pagamento del ticket non scatta in maniera automatica per tutti. Dipende da vari fattori (età , reddito, condizioni di salute). Attenzione anche alla data per il rinnovo dell’esenzione.
Esenzione dal ticket sanitario, entro quando bisogna rinnovare l’esenzione
La richiesta per ottenere l’esenzione va presentata entro il 31 marzo 2025. Come detto, l’esenzione non è automatica. L’ultimo aggiornamento normativo ha esteso l’elenco delle prestazioni medico-sanitarie coperte dal SSN. Sono state incluse all’incirca 3 mila nuove cure e il diritto all’esenzione dal ticket non è riconosciuto in maniera automatica.

Per esempio chi ha più di 65 anni si vedrà esentare dal pagamento del ticket soltanto se il reddito familiare totale non oltrepassa i 36.151,98 euro annui. Ma potrebbe non bastare soddisfare questo requisito per ottenere in automatico l’agevolazione. In casi come questi – di rinnovo non automatico – sarà necessario presentare un’autocertificazione all’ASL per attestare il possesso dei requisiti.
Bisogna anche prestare attenzione alla data per evitare di perdere il diritto all’esenzione. I dati anagrafici e reddituali andranno aggiornati entro il 31 marzo di ogni anno nel caso in cui il rinnovo dell’esenzione non sia automatico. Diverso il caso di chi possiede un’attestazione con codice E01, E03 o E04, con la quale non servirà fare una nuova richiesta, visto che queste esenzioni rimangono valide senza scadenza (a meno che non vari il reddito).Â
È anche possibile verificare lo stato della propria esenzione ticket. Sarà possibile farlo eseguendo l’accesso al portale della propria regione di appartenenza tramite credenziali SPID, CIE o CNS. Attraverso il portale regionale si potrà anche autocertificare il diritto all’esenzione e comunicare eventuali variazioni di reddito. Sarà possibile farlo anche recandosi fisicamente agli sportelli ASL.
Per finire, ecco l’elenco dei codici delle esenzioni:
- E01: bambini sotto i 6 anni e adulti over 65, con reddito familiare annuo inferiore a 36.151,98 euro.
- E02: disoccupati e familiari a carico, con un reddito totale fino a 8.263,31 euro, innalzato fino a 11.362,05 euro se presente il coniuge e di 516,46 euro per ogni figlio a carico.
- E03: titolari di pensione sociale.
- E04: titolari di pensioni integrate al minimo, con gli stessi limiti di reddito previsti per la categoria E02.
Sono esentati dal ticket anche gli invalidi civili, di guerra e per servizio, invalidi del lavoro e loro familiari, persone con malattie croniche o rare, donne in stato di gravidanza per specifiche prestazioni, persone con sospetta diagnosi di tumore o HIV, vittime di terrorismo e del dovere.