La nuova collezione maschile autunno/inverno 2025/26 di Tod’s, intitolata “Pashmy,” segna un’importante tappa nell’evoluzione del marchio. Disegnata dal talentuoso stilista pesarese Matteo Tamburini, questa linea si distingue per il suo forte legame con l’artigianato e il design iconico italiano. Pashmy non è solo una collezione di moda, ma un tributo alle tradizioni artistiche del Bel Paese, richiamando l’attenzione su maestri del design come Giò Ponti e Vico Magistretti.
Un omaggio all’artigianato italiano
Diego Della Valle, presidente di Tod’s, ha esplicitato l’idea alla base di Pashmy: un richiamo a ciò che il mondo ammirano dell’Italia. In un contesto in cui la tecnologia avanza rapidamente, Della Valle ha sottolineato l’importanza di rimanere ancorati all’autenticità umana e all’artigianato, considerato la vera essenza del Paese. Le sue parole mettono in evidenza la necessità di proteggere queste tradizioni, specialmente in un’epoca in cui molte piccole aziende faticano a sopravvivere.
Della Valle ha espresso preoccupazioni per il futuro, suggerendo che il Governo deve intervenire per sostenere l’agricoltura e il settore artigianale. “Sarebbe un guaio perderli,” ha affermato. La sostenibilità e la protezione dell’artigianato sono dunque temi centrali non solo per la collezione Pashmy, ma anche per il futuro complessivo del mercato italiano.
Prezzi e fiducia dei consumatori
Un altro aspetto fondamentale trattato da Della Valle riguarda le aspettative sui prezzi. Secondo lui, i consumatori desiderano prodotti belli a prezzi che siano accessibili, senza necessariamente essere economici. “Non bisogna tradire la fiducia che i clienti ci hanno sempre dato,” ha dichiarato. Questo principio si riflette chiaramente nella filosofia di Tod’s, che si impegna a offrire alta qualità e lavorazioni artigianali senza compromettere il valore percepito dai clienti.
Il concetto di fiducia si intreccia con la qualità dei materiali utilizzati nella collezione. Gli articoli Pashmy si caratterizzano per l’utilizzo di pelli straordinarie, leggere e setose, che richiamano la delicatezza della pashmina. I materiali scelti non solo rappresentano un segno distintivo della collezione, ma garantiscono anche un’esperienza tattili di alto livello per chi li indossa.
Linee e materiali di Pashmy
Matteo Tamburini ha chiarito che la visione iniziale della collezione Pashmy era di lavorare sulla materia e sulle sensazioni tattili. Il risultato è una linea che include vari articoli iconici, dai capispalla alle calzature, rivisitati attraverso l’uso di due varianti principali di pelle: camoscio e nappa leggerissima. Questi materiali, scelti con cura, sono ideali per l’autunno e l’inverno, evocando la calda atmosfere di queste stagioni.
Tra i pezzi chiave della collezione, spiccano il bomber e la shirt jacket, realizzati in tonalità ispirate alla natura, come sabbia e tabacco. Queste scelte cromatiche non solo riflettono il cambiamento delle stagioni, ma anche un legame profondo con il paesaggio e la cultura italiana.
In ambito calzaturiero, il Gommino e il leggendario W.G. emergono come protagonisti, proposti in un’ampia gamma di varianti, come stivaletti, polacchini e mocassini. Ciascuno di questi modelli è progettato per rimanere non solo elegante ma anche funzionale, rispondendo alle necessità quotidiane di stile e comfort.
Il lancio della collezione Pashmy di Tod’s rappresenta un passo importante verso la celebrazione del saper fare italiano, unendo la tradizione artigianale con un design all’avanguardia e una visione lungimirante. Un segnale forte di come la moda possa essere un veicolo di cultura e identità , capace di resistere alla prova del tempo.
Ultimo aggiornamento il 19 Gennaio 2025 da Armando Proietti