Il panorama musicale italiano del 2024 si presenta vivace e promettente, con nomi di spicco come Tony Effe e Mahmood che dominano le classifiche degli album e dei singoli. L’anno si chiude con risultati incoraggianti, evidenziando una crescita robusta nel settore dello streaming e una crescente rappresentanza femminile nelle classifiche. I dati delle vendite, elaborati da Fimi/Gfk, attestano il predominio dei contenuti musicali italiani, sia in formato fisico che digitale, confermando la continuità di un mercato in evoluzione.
Le classifiche e i protagonisti
Tony Effe si aggiudica il primo posto nella classifica degli album con il suo lavoro ‘Icon’, superando artisti come Geolier e Anna, rispettivamente con ‘Dio lo sa’ e ‘Vera baddie’. Nella sezione dedicata ai singoli, Mahmood si distingue con il brano ‘Tuta Gold’, mentre Rose Villain e Geolier seguono nelle prime posizioni con ‘Come un tuono’ e ‘I p’ me, tu p’ te’. Interessante notare come Kid Yugi si posizioni al vertice per quanto riguarda la vendita di CD, vinili e musicassette con ‘I nomi del diavolo’, seguito da Lazza e Taylor Swift.
Nel complesso, le classifiche del 2024 mostrano risultati straordinari; il mercato continua a essere influenzato da artisti che sanno intercettare il gusto del pubblico, proponendo musiche fresche e innovative. L’ascesa di nuovi artisti e il ritorno di figure già affermate confermano l’elasticità dell’industria musicale italiana, capace di rispondere alle sfide del mercato globale.
L’incremento della presenza femminile
Un aspetto significativo emerso dal report di Spotify Italia è l’aumento della presenza femminile nelle classifiche musicali. Dal 2021, si è registrato un incremento del 110% dei brani di artiste italiane inclusi nelle playlist editoriali internazionali. Nella Top 20 Album Fimi 2024, il numero di opere di artiste è aumentato del 300% rispetto all’anno passato, un segnale forte e chiaro della crescente importanza delle donne nel panorama musicale.
Anna, con il suo album ‘Vera baddie’, segna un momento storico interrompendo anni di assenza femminile dal podio annuale, un traguardo che non si vedeva dal 2018. La cantante ha ottenuto un ottimo risultato, restando per 9 settimane al primo posto nelle classifiche settimanali. Questa evoluzione del mercato musicale è da attribuire anche alla richiesta di opere locali, che occupano il 100% delle Top Ten di album e singoli, mantenendo un’ottima performance anche nella Top 100 Album.
I numeri della crescita e della stabilitÃ
Nel 2024, il numero di certificazioni è stato impressionante, con 1.749 assegnate . Tra queste, una certificazione diamante per un singolo, un evento raro dalle statistiche del 2017. Riguardo allo streaming, il mercato ha toccato quasi 95 miliardi di ascolti, sia premium che free, segnando una crescita del 31,1% rispetto all’anno precedente. Questo trend di consumo si è riflesso anche nell’ultima settimana dell’anno, quando gli ascolti settimanali hanno superato i 2 miliardi, un traguardo che sottolinea la vitalità del settore.
Inoltre, i dati dimostrano che diversi album hanno raggiunto oltre 10 milioni di streaming, con un incremento significativo rispetto all’anno precedente. Questi numeri mettono in evidenza un cambiamento deciso nelle abitudini di ascolto e consumo musicale, dove le vendite fisiche sono state superate dall’era dello streaming.
Stabilità del mercato fisico e prospettive future
Il mercato fisico si mantiene stabile, con un aumento del 15,7% per i vinili rispetto al 2023. Le vendite si distribuiscono in modo interessante, con i vinili che rappresentano il 57,8% del mercato, seguiti dai CD con il 40,5%, mentre musicassette e altri formati rimangono al 1,7%. Questo scenario riflette ancora una volta la dinamicità del mercato musicale italiano, dove le nuove generazioni sembrano preferire il fascino dei vinili.
Enzo Mazza, CEO di Fimi, ha dichiarato che i consumi restano molto elevati e che il mercato sta attraversando una fase vitale e in evoluzione. Grazie al ritorno di generi che erano stati trascurati negli ultimi anni, insieme all’aumento della rappresentanza femminile, ci si aspetta che queste tendenze continuino anche nel 2025, aprendo nuove opportunità e prospettive per artisti e ascoltatori.
Ultimo aggiornamento il 7 Gennaio 2025 da Marco Mintillo