Tor Marancia, il destino dell'ecomostro: sfuma l'ospedale di comunità e cresce la preoccupazione per la sanità

Tor Marancia, il destino dell’ecomostro: sfuma l’ospedale di comunità e cresce la preoccupazione per la sanità

Il progetto dell’ospedale di comunità a Tor Marancia è in stallo, suscitando preoccupazioni tra cittadini e politici per le incertezze sui fondi PNRR e la gestione della sanità nel Lazio.
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Tor Marancia, il destino dell'ecomostro: sfuma l'ospedale di comunità e cresce la preoccupazione per la sanità - Gaeta.it

Il progetto di un ospedale di comunità nell’ecomostro di Tor Marancia ha subito una battuta d’arresto, sollevando preoccupazioni significative tra i cittadini e i rappresentanti politici. La Giunta Zingaretti ha inizialmente annunciato l’intenzione di utilizzare i fondi del PNRR per migliorare i servizi sanitari nella zona, ma ora sembra che si stiano profilando solo rimodulazioni e tagli. Questo scenario mette in evidenza le tensioni politiche e le difficoltà nella gestione della sanità pubblica in Lazio.

Le origini del progetto di sanità di prossimità

Il progetto per l’ospedale di comunità a Tor Marancia era partito con l’intento di rispondere alle crescenti esigenze sanitarie dei cittadini del quartiere e delle aree circostanti. Con un finanziamento di sei milioni di euro, la Giunta Zingaretti aveva prospettato una riqualificazione di via Cerbara e l’intento di implementare servizi sociosanitari integrati. I fondi del PNRR erano considerati un’opportunità d’oro, visto il forte bisogno di assistenza sanitaria a livello territoriale, specialmente in un periodo storico segnato dalla pandemia.

Tuttavia, questa visione sembra ora lontana dalla realtà. Le dichiarazioni rilasciate dai rappresentanti del PD parlano di un progetto affetto da incertezze e mancanza di chiarezza riguardo a tempistiche e modalità di realizzazione. Di fatto, le promesse di sviluppo sembrano sfumare, portando a una frustrazione crescente tra i residenti, che da anni aspettano servizi adeguati e una maggiore integrazione tra le diverse forme di assistenza sanitaria.

Le reazioni politiche: accuse e preoccupazioni

Dopo l’ennesima notizia negativa sull’ospedale di comunità, i rappresentanti del PD dell’VIII Municipio non si sono trattenuti nell’esprimere il proprio disappunto. Accusano il centrodestra di non prestare attenzione alle necessità sanitarie dei cittadini. Durante le discussioni consiliari, è emerso un ordine del giorno presentato da Marotta , volto a promuovere un potenziamento dei servizi sanitari nella zona di Garbatella e Tor Marancia, ma tale mozione è stata respinta.

Accuse pesanti sono state lanciate anche da Enzo Foschi, segretario del PD di Roma, e Rosa Ferraro, responsabile Sociale e Sanità per il partito. Entrambi hanno denunciato la situazione critica dei servizi sanitari e l’ingerenza dei tagli imposti dal governo, che si ripercuoterebbero drammaticamente sulla popolazione. Le loro affermazioni mettono in luce una questione centrale per l’attualità italiana, ovvero la capacità dei governi di garantire un’assistenza sanitaria di qualità in un contesto di riduzione dei fondi e dei servizi.

Il futuro della sanità territoriale nel Lazio

La situazione riguardante l’ospedale di comunità di Tor Marancia non rappresenta un caso isolato. Un’ampia fetta di interventi previsti dal PNRR, come indicano i dirigenti del PD, rischia di restare nella sfera delle intenzioni non realizzate. Gli avvertimenti giungono anche dall’ex assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, che sottolinea l’importanza di potenziare la sanità territoriale per migliorare l’accès ai pronto soccorso.

La questione diventa ancora più urgente in un contesto come quello attuale, caratterizzato da crescenti pressioni sui servizi di emergenza. Con la nuova ondata di richieste e la crisi dei pronto soccorso che si fa sempre più evidente, è chiaro che affinare i servizi sanitari deve necessariamente diventare una priorità. Un potenziamento di tali servizi non è solo un’aspettativa, ma una necessità per garantire un livello di assistenza adeguato e ridurre il sovraccarico degli ospedali.

La situazione di Tor Marancia rappresenta un campanello d’allarme per il futuro della sanità pubblica nel Lazio, alla luce delle continue tensioni politiche e delle scelte governative in materia di salute e assistenza. Se si desidera un cambiamento reale, è vitale che ci sia un impegno concreto e una visione condivisa tra i vari livelli di governo.

Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Armando Proietti

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