Il Törggelen rappresenta una delle tradizioni culinarie più affascinanti e autentiche dell’Alto Adige, radicandosi profondamente nella cultura locale e nei suoi rituali conviviali. Questa celebrazione, che si svolge principalmente nell’autunno, unisce l’amore per il vino novello e la gastronomia tipica in un’esperienza sociale e culturale che vive nei cuori e nei gusti degli abitanti.
Origini storiche del Törggelen
Il termine Törggelen affonda le sue radici nella storia agraria dell’Alto Adige, derivando dal termine “Torggl,” connesso al torchio utilizzato per spremere l’uva. Durante i secoli, i contadini che lavoravano nei vigneti per i nobili proprietari terrieri si recavano frequentemente al Buschenschank, osterie tradizionali, per assaporare il vino novello, portando con sé i propri cibi. Con il tempo, gli osti iniziarono a preparare piatti locali, trasformando la semplice degustazione in un evento conviviale a tutti gli effetti.
Oggi, il Törggelen si presenta come una festa che celebra l’unione tra cibo, vino e comunità. È un’occasione in cui gli amici e le famiglie si riuniscono per godere di piatti tradizionali accompagnati da vini locali, raccontando storie e condividendo momenti di convivialità. Questa manifestazione ha conservato nel corso degli anni il suo forte legame con le tradizioni locali, rappresentando una vera e propria espressione della cultura altoatesina.
La tradizione gastronomica del Törggelen
Nel cuore del Törggelen si trova un menù che esprime autenticamente la tradizione gastronomica dell’Alto Adige. Nei Buschenschank che offrono questa esperienza culinaria, si inizia comunemente con un assortimento di affettati e formaggi locali, tra cui spiccano speck, salsicce affumicate e formaggi tipici della zona. Segue un viaggio nei sapori con antipasti classici come la zuppa d’orzo, i canederli al formaggio e le mezzelune ripiene di erbe aromatiche.
Le portate principali non sono da meno: i piatti di carne salmistrata, le costine e i vari insaccati si abbinano perfettamente ai canederli e ai crauti, creando un incontro di sapori che racconta la storia gastronomica della regione. In questo contesto, non possono mancare le castagne arrostite, simbolo dell’autunno, e i krapfen contadini, dolci fritti con ripieno, che completano un pasto che è prima di tutto un’esperienza di condivisione.
Inoltre, l’accoppiamento con vini locali è un elemento distintivo del Törggelen, con la possibilità di degustare vini fatti in casa, che seguono antiche ricette e tradizioni vinicole. Questa interazione tra vino e cibo non solo arricchisce l’esperienza gastronomica, ma offre anche un gusto autentico della vita contadina altoatesina.
L’inizio della stagione del Törggelen
La stagione del Törggelen ha ufficialmente inizio il primo sabato di ottobre, con una celebrazione di apertura che attira visitatori locali e turisti. Durante questo evento, i Buschenschank Gallo Rosso, osterie contadine del territorio, accendono il “falò delle castagne”, una tradizione che simboleggia l’accoglienza e la convivialità. La celebrazione include caldarroste, degustazioni di vini locali e prodotti agricoli, rendendo questa festa non solo un momento di assaggio, ma anche un’opportunità per esplorare la storia dei luoghi.
In aggiunta, molti contadini aprono le porte dei loro masi per guidare i visitatori attraverso esperienze di degustazione e visite, offrendo uno sguardo ravvicinato sulle tradizioni vinicole e sull’agricoltura locale. Questa interazione permette ai visitatori di comprendere meglio la realtà della vita contadina, sperimentando l’accoglienza tipica della popolazione e l’importanza del Törggelen come momento di coesione sociale.
L’autunno si trasforma così in una festa che celebra non solo la gastronomia, ma anche il profondo legame con la terra e le tradizioni agricole dell’Alto Adige, generando un’atmosfera che fa sentire ogni partecipante parte di una grande famiglia.