La città di Fondi rinnova la tradizione della pedalata “Sulle strade della liberazione“, evento organizzato dall’A.N.P.I. per celebrare il 25 aprile. L’iniziativa si svolge quest’anno in un contesto particolare, segnato dall’80esimo anniversario della liberazione d’Italia. L’appuntamento mette in primo piano la memoria storica attraverso un percorso in bicicletta lungo le vie dedicate ai protagonisti della resistenza antifascista.
la cerimonia istituzionale in piazza alcide de gasperi e la partecipazione delle autorità
La pedalata si conclude con una cerimonia in Piazza Alcide De Gasperi, fissata alle 12:00. In questa occasione, il sindaco di Fondi, Beniamino Maschietto, partecipa alla commemorazione ufficiale. Alla presenza di associazioni, rappresentanti civili e militari, viene deposta una corona al Monumento ai Caduti. Questo momento istituzionale segue il percorso della mattina e rappresenta un tributo solenne a chi ha sacrificato la propria vita durante il periodo della resistenza.
L’evento coinvolge anche altri enti e associazioni locali che contribuiscono all’organizzazione e alla promozione della giornata. Tra questi Fondi Cgil, Obiettivo Comune, Libera, Legambiente Luigi Di Biasio Aps e Un Ponte Per. Inoltre, il patrocinio della Casa della Cultura insieme a quello del Comune di Fondi conferma l’importanza culturale e storica della manifestazione.
il percorso in bicicletta nel cuore di fondi con partenza da piazza matteotti
L’evento prevede un itinerario ciclistico che sviluppa nelle principali strade di Fondi intitolate ai partigiani e ai simboli della liberazione. Il punto di partenza è Piazza Matteotti, area centrale che prende il nome da uno degli esponenti storici più rilevanti dell’antifascismo. Da qui, il gruppo di partecipanti, guidato da Giovanna Sposito, presidente dell’A.N.P.I. locale, si muove lungo un percorso studiato per toccare le vie dedicate a figure chiave della resistenza.
Durante la pedalata sono previste soste lungo il tragitto, in corrispondenza delle targhe commemorative. Qui, i ciclisti fissano su ogni targa una coccarda rossa a memoria degli uomini e delle donne che hanno dato il loro contributo alla liberazione. Alle cerimonie di posa delle coccarde si affiancano letture e momenti di approfondimento, con interventi volti a stimolare la riflessione sul significato storico e sociale della giornata.
il valore storico della giornata nel 2025: 80 anni dalla liberazione d’Italia
Quest’anno il ricordo della liberazione assume un valore ancora più marcato, perché coincide con l’80esimo anniversario della fine dell’occupazione nazi-fascista in Italia. La pedalata e la cerimonia si svolgono quindi in un contesto di particolare attenzione verso il passato e la memoria collettiva. L’evento non intende solo celebrare una data storica, ma vuole mantenere vivo il richiamo ai principi di democrazia e libertà che hanno guidato la lotta partigiana.
Gli organizzatori sottolineano l’importanza di fare memoria attraverso azioni partecipate e simboliche come la pedalata, che unisce cittadinanza e istituzioni nel ricordo delle vittime e dei protagonisti della resistenza. Le iniziative del 25 aprile rappresentano in questo modo un’occasione per rinnovare il legame con una storia complessa ma imprescindibile per l’identità locale e nazionale.
Il ritorno di quest’evento a Fondi dimostra l’interesse e la cura con cui la comunità e le sue rappresentanze intendono mantenere vivo il ricordo della liberazione, coinvolgendo persone di tutte le età in un percorso di memoria attiva e partecipata.